Fedez «voleva vendere la sua bibita Boem a San Siro». Le intercettazioni: «Vi prendete una percentuale»

Fedez «voleva vendere la sua bibita Boem a San Siro». Le intercettazioni: «Vi prendete una percentuale»
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ilgazzettino.it INTERNO

Il legame fra Fedez e gli ultras del Milan è uno degli elementi emersi nell'ambito dell'inchiesta che ha «azzerato le curve» di San Siro, con l'arresto di 18 persone da parte di Polizia e Guardia di Finanza, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Milano. Il rapper non risulta indagato. Dall'inchiesta emerge «il rapporto tra Lucia Federico Leonardo (in arte Fedez) e Lucci Luca», capo ultrà milanista e destinatario di ordinanza in carcere, e «il gruppo di tifosi a questo facenti capo». (ilgazzettino.it)

Su altre fonti

Vasta operazione di Polizia e della Guardia di Finanza a Milano contro i responsabili delle tifoserie nelle curve di Milan e Inter. Tra loro ci sono anche l’interista Andrea Beretta, arrestato poche settimane fa per l’omicidio di Antonio Bellocco, il milanista Luca Lucci, diventato noto in passato anche per una foto scattata con Matteo Salvini, oltre a Christian Rosiello, bodyguard di Fedez, e Islam Hagag, apparso sui social insieme al rapper (LAPRESSE)

Il caso ultras dell'Inter comincia a farsi sempre più controverso. Sul Corriere.it sono state pubblicate una serie di intercettazioni che vedono coinvolti diversi esponenti della Curva Nord, l'allenatore nerazzurro Simone Inzaghi e l'ex difensore interista Milan Skriniar attualmente al PSG. (L'Interista)

Compare, erroneamente, anche il nome di Nino Ciccarelli nella lista degli ultras arrestati questa mattina nell'operazione che ha portato al vaglio degli inquirenti la correlazione tra tifo organizzato e criminalità. (Fcinternews.it)

Inchiesta ultrà, capo CN: “Botte davanti a tutti se non comprate biglietti a prezzo aumentato”

Imagoeconomica (Avvenire)

A Milano, Polizia di Stato e Guardia di finanza, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia, hanno eseguito diverse ordinanze di custodia cautelare e perquisizioni nei confronti dei componenti di un'organizzazione criminale riconducibile ad alcune frange delle tifoserie ultras delle due principali squadre milanesi. (Poliziamoderna.it)

Sul fronte dei parcheggi, come si legge ancora negli atti, dal 2020 in avanti uno degli arrestati, Giuseppe Caminiti, avrebbe versato ad Andrea Beretta, l'ex capo ultrà interista ora in carcere per l'omicidio di Antonio Bellocco, "parte del provento in nero derivante dalla gestione dei parcheggi gestiti dalle società di Zaccagni", imprenditore finito oggi ai domiciliari, "finanziando in tal modo l'attività della curva Nord". (fcinter1908)