Supplenze, troppi docenti di materie scientifiche rinunciano: il piano per la ripartenza delle scuole
Esperti di materie scientifiche cercansi. A una settimana dal primo suono della campanella, le scuole padovane devono fare i conti con la mancanza di professori laureati in Informatica, Elettronica, Meccanica e Fisica. Una carenza di cui rischiano di pagare il conto soprattutto gli istituti tecnici e professionali. A fare il punto della situazione ha provveduto, ieri mattina, il dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale, Roberto Natale, che ha assicurato però che entro il primo giorno di scuola tutte le cattedre verranno coperte dai supplenti. (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altre testate
“È una polemica strumentale. Ho fatto un incontro con tutti i dirigenti degli uffici scolastici regionali a fine agosto e mi hanno assicurato che l’anno scolastico partirà regolarmente e che quindi da questo punto di vista sono affermazioni in buona parte strumentali, come quella per cui ci sarebbero 250mila docenti precari. (LAPRESSE)
Precariato – Quando le scuole riapriranno a settembre, saranno oltre 250.000 le cattedre coperte con supplenze annuali o temporanee. Un numero enorme, che rischia di mandare in tilt le segreterie scolastiche e, soprattutto, di compromettere seriamente la qualità dell’insegnamento erogato. (Informazione Scuola)
«È una polemica strumentale. Abbiamo fatto i calcoli: in realtà sono 165mila che diventeranno 155mila per dicembre». (Corriere TV)
Giuseppe Valditara (Italia Oggi)
«L’anno scolastico che sta per iniziare segna un nuovo record di precari nel mondo dell’istruzione, un primato negativo di cui è pienamente responsabile il Governo Meloni». Questa la denuncia del Senatore del Partito Democratico, Marco Meloni. (Casteddu Online)
– Come ogni anno, l’inizio del nuovo anno scolastico in Italia è segnato da confusione e malcontento. Migliaia di cattedre rimangono scoperte o assegnate a supplenti, mentre proteste emergono da diverse Regioni. (Oggi Scuola)