Vaccini contro influenza e Covid: dal 7 ottobre anche dai medici di famiglia e pediatri

GROSSETOVaccinazione contro l’influenza e il Covid-19 in corso in Toscana. Per gli anziani delle Rsa è iniziata il 1 ottobre, mentre da lunedì 7 ottobre ci si potrà vaccinare invece presso l’ambulatorio del proprio medico di famiglia o pediatra di libera scelta. I due vaccini sono offerti gratuitamente a tutti i cittadini con almeno sessanta anni di età e a tutti coloro che rientrano tra i soggetti a cui il Ministero raccomanda la vaccinazione, ovvero persone ad elevata fragilità di qualsiasi età, donne in gravidanza, chi si prende cura di persone fragili (i cosiddetti ‘care giver’), gli operatori sanitari e sociosanitari, gli studenti di medicina e delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e sociosanitario in formazione. (IlGiunco.net)

La notizia riportata su altre testate

Ma quando si partirà con tutta la popolazione? “Lunedì 7 ottobre, sia per il Covid che per l’influenza, quest’ultima è a carico soprattutto dei medici di medicina generale”. “I vaccini sono già arrivati e disponibili”, spiega Roberta Consigli, direttrice Dipartimento prevenzione Azienda Usl Toscana Nord ovest. (IL TELEGRAFO Livorno)

L’accesso ai centri vaccinali aziendali è libero per le donne in gravidanza e i bambini fino ai 2 anni. Da martedì primo ottobre anche nel territorio della Asl Roma 4 si è dato il via alla campagna vaccinale antinfluenzale e antipneumococcica. (TerzoBinario.it)

Le farmacie hanno dato una buona e costante risposta nelle campagne di vaccinazione, ma ci sono state differenze di adesione tra regione e regione, dovute principalmente alle dimensioni e alla dislocazione territoriale delle farmacie stesse. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Influenza e Covid, nel Lazio le farmacie dei servizi pronte a vaccinare: opportunità e sfida per aumentare i livelli di copertura territoriale

Sono state in tutto 10 mila le dosi di vaccino antinfluenzale che oggi, 5 ottobre, sono state somministrate in Lombardia: per questo weekend la Regione ha organizzato negli ospedali e nelle case di comunità una due giorni di vaccinazione, riservata ai fragili e ai malati cronici. (La Repubblica)

Anche per questo, la Regione ha rafforzato i punti di erogazione vaccinali, prevedendo anche la collaborazione con le farmacie per migliorare ulteriormente l’accessibilità. (La Voce di Rovigo)

– Con la somministrazione dei vaccini antinfluenzale e anti-Covid-19 le farmacie hanno assunto un ruolo fondamentale, mai avuto prima, e sono diventate, a tutti gli effetti, un presidio che collabora con la rete della prevenzione; questo ha valorizzato sia l’attività delle farmacie sia i farmacisti coinvolti. (Adnkronos)