Meloni ribadisce: "Attacchi a Unifil inaccettabili"

La presidente del Consiglio al termine del vertice Med9 a Cipro: "Arrivare a cessate il fuoco a Gaza, in Libano e a liberazione ostaggi israeliani". E sottolinea: "Missione militari italiani preziosa" Raggiungere il cessate il fuoco a Gaza e in Libano, insieme al rilascio degli ostaggi israeliani - che sono ancora molti - ancora in mano ad Hamas. Poi la premier Giorgia Meloni, parlando al termine del vertice Med9 a Cipro, ha ribadito la sua condanna per l'attacco di Israele alla base Unifil: "E' inaccettabile". (Adnkronos)

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Un intervento di 6 minuti, incentrato principalmente sulla situazione in Libano e sull'attacco dell'esercito israeliano alla forze Unifil: nelle dichiarazioni alla stampa dopo il Med9, Giorgia Meloni sottolinea che "il governo sta seguendo con grande attenzione la situazione del contingente in Libano, i militari italiani prestano un'opera fondamentale per (Secolo d'Italia)

Noi restiamo qui, siamo rimasti anche in questi giorni quando gli israeliani ci hanno detto di muoverci dalle postazioni vicino alla linea blu. “La situazione sicuramente è preoccupante. (Il Fatto Quotidiano)

I caschi blu, con oltre 10.000 soldati provenienti da 50 Paesi, pattugliano quotidianamente la Blue Line, confine di 120km tracciato dalle Nazioni Unite tra Libano e Israele, cercando di evitare una nuova escalation tra le parti. (Secolo d'Italia)

Unifil, l'Italia difende il suo impegno per la pace in Libano: un ponte diplomatico e umanitario

PAPHOS (CIPRO) (ITALPRESS) - "Il governo sta seguendo con grande attenzione la situazione del contingente in Libano, i militari italiani prestano un'opera fondamentale per la stabilizzazione dell'area. (Il Sole 24 ORE)

"Torno a condannare quanto accaduto" contro il contingente Unifil da parte dell'esercito israeliano, non è accettabile, viola la risoluzione 1701 dell'Onu. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nelle dichiarazioni dei leader al termine del summit dei Paesi Med9 a Pafo, a Cipro (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il ministero della Difesa ha smentito oggi 11 ottobre la notizia di un nuovo attacco israeliano, il terzo, alle basi Unifil di stanza in Libano. Guido Crosetto, titolare del dicastero di via XX Settembre, ha però ribadito che qualsiasi nuovo tentativo di Israele di costringere i militari italiani della forza di interposizione Onu a lasciare il paese dei Cedri, non avrà esito. (Italia Oggi)