Si scappa da Rafah per morire a Nuseirat: a Gaza la fuga è inutile

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il manifesto ESTERI

«Nel 1948 ho portato via tra le braccia mio nipote, oggi mio figlio e i miei nipoti portano via me. Nel 1948 sono scappata a piedi, oggi scappo su un autobus con addosso pochi vestiti». Fatima Hussein ha 87 anni, è undici anni più vecchia dello stato di Israele. Ad al Jazeera racconta la sua seconda Nakba nei giorni in cui si commemora la prima. L’impressione per i palestinesi è la stessa di 76 anni fa: la totale distruzione dello spazio di vita, l’evaporazione delle reti sociali e familiari, l’esodo. (il manifesto)

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«La Regione Lazio non considera Viterbo la pattumiera del Lazio, sul tema delle discariche ogni provincia dovrà fare la propria parte», lo dichiara l’assessore al Ciclo dei Rifiuti della Regione Lazio, Fabrizio Ghera. (Frosinone News)

Rispondendo al Question Time, il ministro ha sottolineato che "l'Italia ha a cuore il destino del popolo palestinese e ora la priorità è evitare una catastrofe umanitaria", affermando che l'iniziativa "Food for Gaza" lanciata dall'Italia con il polo romano delle Nazioni Unite è operativa. (il Dolomiti)

Gli alleati internazionali di Israele hanno ripetutamente esortato a non effettuare un'incursione di terra a Rafah, dove si trovano i rifugiati, avvertendo di una potenziale catastrofe umanitaria. (il Fatto Nisseno)

Gli alleati internazionali di Israele hanno ripetutamente esortato a non effettuare un’incursione di terra a Rafah, dove si trovano i rifugiati, avvertendo di una potenziale catastrofe umanitaria. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il 14 maggio l'esercito di Israele ampliato le loro operazioni nel nord di Gaza, bombardando i combattenti di Hamas con carri armati e jet da combattimento a Jabaliya, mentre proseguono con l’offensiva su Rafah nel sud della Striscia. (WIRED Italia)

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