Marta Evangelisti di Fdi: Chiarezza sui fondi stanziati per interventi su Sillaro, Lamone e nodo di Colorno
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La giunta faccia chiarezza sulla data di effettiva disponibilità dei fondi inizialmente assegnati agli interventi su Sillaro, Lamone e nodo di Colorno e spieghi perché risultino ancora da realizzare. La mia interrogazione ricorda anche le opere e relativi finanziamenti previsti: “Per il torrente Sillaro, l’importo inizialmente assegnato, pari a 3 milioni, è stato ridefinito in circa 667mila euro, per il fiume Lamone, l’importo inizialmente assegnato, pari a 1.200.000 euro, è stato ridefinito in quasi 267mila euro, per Parma e il nodo idraulico di Colorno, l’importo inizialmente assegnato, pari a 55.000.000 euro, è stato ridefinito in 58.266.176 euro”. (ravennanotizie.it)
Su altri media
Quel tappo di legna accumulata sotto il ponte è stata, infatti, una delle principali cause dell’esondazione del fiume che ha colpito le zone vicine. Le immagini di rami, tronchi e detriti che hanno ostruito il ponte ferroviario sul fiume Lamone (nel Comune di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna) hanno fatto il giro del web e sono state rilanciate da tv e giornali. (Il Fatto Quotidiano)
Oggi quella frazione di 500 anime nelle campagne di Bagnacavallo è al centro dei destini, se non nazionali, quanto meno regionali. Fino a giovedì mattina erano in pochi a saper indicare sulla mappa il borgo di Traversara. (il Resto del Carlino)
Risorse si, risorse no. Le opposizioni rappresentate da Fratelli d’Italia, gruppo Principale Sindaco e Area Liberale incalzano l’Amministrazione comunale di Bagnacavallo, e in particolare l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Ravagli, sulle responsabilità legate all’alluvione più recente. (il Resto del Carlino)
Era inoltre prevista la riqualificazione fluviale e la creazione di aree di laminazione tramite espropri e/o servitù di ampie golene, abbassamenti e rinaturalizzazioni nelle località di Mezzano e Boncellino, per un importo di 1800000 euro'. (La Pressa)
In zona era presente anche il comandante provinciale dell’Arma, il colonnello Andrea Lachi. Il primo sopralluogo per fare luce su questa terza alluvione ravvicinata, la procura lo ha compiuto ieri mattina nel fango di Traversara. (il Resto del Carlino)
Sta facendo discutere in queste ore post-nuova alluvione il finanziamento andato “perduto” per lavori sul fiume Lamone per la messa in sicurezza delle località di Mezzano, Villanova e Traversara, quest’ultima letteralmente spazzata via dal fiume giovedì scorso. (Ravenna e Dintorni)