Treni, Salvini “Guasto per un errore umano, mi scuso con i passeggeri”

ROMA (ITALPRESS) – “Stiamo investendo 12 miliardi di euro sulla rete ferroviaria in sicurezza, manutenzione e nuovi treni, non solo ad alta velocità: ieri è accaduto un errore umano, con un’azienda che ha danneggiato uno dei cavi che alimenta una cabina che dà energia a tutta la stazione Termini. I tecnici sono intervenuti già di notte, ma non sono riusciti a evitare alcune ore di caos: purtroppo ci sono situazioni imprevedibili ma ovviamente c’è da scusarsi con tutti i passeggeri che hanno perso una giornata di lavoro, l’azienda che ha sbagliato è stata prontamente sospesa e non lavorerà più con Fs”. (Il Friuli)

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Ma Salvini sta al chiodo? Già alle prese con i noti guai giudiziari a Palermo, dove sono stati chiesti per lui sei anni di carcere per sequestro di persone e altro dopo avere ritardato cinque anni fa come ministro dell’Interno lo sbarco di circa 150 migranti, Matteo Salvini è appena finito nei guai mediatici per gli affari ferroviari di sua competenza come ministro dei Trasporti, o delle Infrastrutture come si dice da quando sono stati unificati i dicasteri, appunto, dei Trasporti, dei Lavori pubblici e della Marina mercantile. (Start Magazine)

Nemmeno un minuto di ritardo». La cronaca della giornata di mercoledì è invece il racconto di un'odissea per i viaggiatori. Mercoledì, Roma, ore 6.30: nelle due maggiori stazioni della Capitale d’Italia non parte e non arriva neanche un treno. (Corriere Roma)

A poco più di 24 ore dal mercoledì nero dei trasporti ferroviari italiani, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha reso noto che è stato preso il primo provvedimento: “È stata sospesa qualsiasi attività tra Rfi e la ditta intervenuta sulla tratta ferroviaria Parco Prenestino – Roma Termini, dove si è verificato un danno alla linea con conseguenze sulla circolazione dei treni”, si legge nella nota. (Il Fatto Quotidiano)

Ferrovie in tilt per un chiodo: come è possibile?

Il caos di ieri per un chiodo che ha bloccato buona parte delle tratte ferroviarie da/per la capitale, con ricaduta sul resto della Penisola, è variamente interpretato. Dopo le dichiarazioni del ministro dei Trasporti - “è colpa di un chiodo, puniremo i responsabili” -, associazioni e partiti di opposizione al governo si sono distinte a chi la diceva più grossa: dai rimborsi anche dei danni alla inadeguatezza del ministro che fa altre cose rispetto al suo mandato. (Aduc)

La rete ferroviaria nazionale, lunga 16.800 chilometri, di cui circa mille di linee ad alta velocità, è al centro di una rivoluzione senza precedenti. Al momento, Ferrovie dello Stato (Fs) stima che lungo i binari italiani siano attivi oltre 1.100 cantieri. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Il chiodo nella canalina Il chiodo incriminato sarebbe stato piantato nelle prime ore di mercoledì - forse intorno alle 3 - da una squadra di una ditta che lavorava alla 'manutenzione della rete', in un intervento assolutamente di routine. (Adnkronos)