Insulti sessisti, botte e minacce: l’Italia ha un problema con gli arbitri?
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«Dovresti fare la fine di Ilaria». Più di un’offesa: una minaccia neanche tanto velata. E un oltraggio, esplicito, alla memoria di Ilaria Sula, la 22enne originaria di Terni uccisa a coltellate nei giorni scorsi a Roma. L’ultimo episodio di violenza nei confronti di un arbitro arriva proprio da Terni. «Eri da ammazzare da piccola, a ‘sto punto sarebbe da tirare fuori un coltello», sono le frasi rivolte da un dirigente sportivo a una giovane arbitra di calcio impegnata in una gara della categoria allievi under 17. (La Stampa)
Su altri media
Dovresti fare la fine di Ilaria. Il riferimento alla tragica fine della studentessa ternana uccisa a Roma dall’ex fidanzato è costato a un dirigente, padre di un calciatore, la squalifica fino al 31 dicembre 2028. (RaiNews)
A pronunciarla - secondo il referto del giudice sportivo, Attilio Biancifiori - sarebbe stato un dirigente dello Sporting Terni, durante una partita della categoria Allievi Under 17 contro il San Gemini, rivolgendosi a una ragazza di 17 anni, arbitro dell’incontro. (Il Messaggero)
L’Aia ha parlato di «ipotesi di abuso, violenza e discriminazione nei confronti di una nostra associata di minore età», riservandosi ulteriori azioni a tutela dell’integrità della ragazza e dell’immagine dell’associazione. (- Umbria 24)

"Molti di noi erano presenti con commozione e dolore ai funerali di Ilaria Sula e anche per questo l'accaduto ci colpisce molto": a parlare con l'ANSA Maurizio Gambino, presidente dello Sporting Terni, la società di appartenenza del dirigente squalificato per avere rivolto a un'arbitra frasi con riferimento anche al femminicidio della studentessa. (Sportmediaset)
“In ottemperanza alle disposizioni Aia di cui alla nota Prot.24020/SS 2024-25 del 4 aprile scorso ed in ragione della inaudita gravità di quanto appreso su fatti e circostanze inerenti la gara Sangemini-Sporting Terni della categoria Allievi Under 17 Terni – sui legge in una nota – l’Associazione , pur nel rispetto dei provvedimenti assunti dal Giudice sportivo, comunica di aver già provveduto a segnalare alla competente Procura federale ed anche alla Commissione FIGC Responsabile delle Politiche di Safeguarding l’ipotesi di abuso, violenza e discriminazione che sarebbe stata perpetrata nei confronti di una nostra associata di minore età, riservandosi ogni successiva azione a tutela dell’immagine e dell’integrità della nostra ragazza e dell’AIA tutta”. (Terni in Rete)
Perché questo tizio non è un ultrà di barriera… Ilaria, che era di Terni come l’uomo capace di questa infamia e come la comunità appena sconvolta dallo spaventoso delitto. (la Repubblica)