Sciopero a tempo indeterminato alla Samsung: la mossa potrebbe avere un impatto sul mercato di chip

Mercoledì i lavoratori sindacalizzati di Samsung Electronics in Corea del Sud hanno annunciato uno sciopero a tempo indeterminato per intensificare la loro campagna per un aumento salariale. Una mossa che potrebbe avere un impatto sulle forniture globali di chip. Aspetti principali La National Samsung Electronics Union ha affermato che la decisione di scioperare a tempo indeterminato è stata presa dopo che, ha riferito l’agenzia di stampa Yonhap, la leadership dell’azienda non è riuscita a dialogare con loro durante uno sciopero di tre giorni da parte di alcuni dei suoi membri. (Forbes Italia)

La notizia riportata su altri media

I dipendenti della Samsung hanno esteso lo sciopero iniziato lunedì 8 luglio in Corea del Sud di tre giorni dopo il fallimento delle trattative salariali. (Sky Tg24 )

Doveva durare tre giorni, fino al 10 luglio, ma lo sciopero dei lavoratori di Samsung Electronics in Corea del Sud continua. A tempo indeterminato. (Today.it)

E la dichiarazione dello sciopero generale a tempo indeterminato da parte dei sindacati, che è solo l’inizio. Per capire la portata storica basta vedere le foto: una massa impressionante di lavoratori con le giacche nere impermeabili che sfilano sotto la pioggia in quella che è la prima ondata di proteste contro Samsung (Corriere della Sera)

Lo sciopero dei lavoratori Samsung procederà a oltranza

I membri della National Samsung Electronics Union (NSEU), il sindacato principale dell'azienda, chiedendo un aumento di stipendio, bonus più alti e un giorno di ferie pagato in più, mettono in luce il lato nascosto del colosso tecnologico che, pur essendo leader nella produzione di smartphone, semiconduttori, chip ed elettrodomestici, e che sta investendo tantissimo nel settore dell’Ai, si mostra vulnerabile invece per quello che riguarda le condizioni di lavoro dei propri dipendenti. (L'HuffPost)

Per la Corea del Sud lo sciopero dei lavoratori Samsung, che hanno deciso di incrociare le braccia per tre giorni, è una novità assoluta, quasi scioccante. (QuiFinanza)

Non avendo ricevuto alcuna indicazione dai vertici aziendali su possibili colloqui relativi alle richieste avanzate nel corso della sollevazione avvenuta tra l’8 e il 10 luglio, la National Samsung electronics union (Nseu) ha esteso a tempo indeterminato lo sciopero che potrebbe coinvolgere potenzialmente i circa 30mila lavoratori del colosso sudcoreano a esso iscritti che, come ricorda l’agenzia Reuters, rappresentano quasi un quarto del totale dei dipendenti nel paese asiatico. (WIRED Italia)