Concorsi 2024: prova scritta attesa a marzo. Poi le prove orali, assunzioni dall’estate anche se l’obiettivo 20.000 ruoli è entro dicembre 2024
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Concorsi 2024: prova scritta attesa a marzo. Assunzioni dall’estate anche se l’obiettivo 20.000 ruoli è entro dicembre 2024 Di Concorsi 2024: procedono di pari passo le due procedure, il DDG 2575/2023 per la scuola secondaria e il DDG 2576/2023 per infanzia e primaria. Le domande sono state presentate per entrambi i bandi entro lo scorso 9 gennaio, adesso si è in attesa dell’espletamento della prova scritta. (Orizzonte Scuola)
Se ne è parlato anche su altre testate
In vista del prossimo avvio dei percorsi TFA per i docenti, che partiranno in primavera, il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, fa il punto sui dati forniti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito in merito al concorso PNRR 2023. (Orizzonte Scuola)
In vista del prossimo avvio dei percorsi Tfa per i docenti, che partiranno in primavera, il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, fa il punto sui dati forniti dal ministero dell'Istruzione e del Merito in merito al concorso Pnrr 2023. (Il Sole 24 ORE)
Il cantiere, da 123.780 euro finanziati con fondi R.A.S. Iscol@ erogati dalla Regione a fine 2021 e con-finanziati con risorse del bilancio comunale, interessa esternamente l’intero edificio e all’interno il primo piano. (SARdies.it)
Concorso docenti 2024, i VIDEO con la simulazione dei quesiti in vista... Le dirette della Tecnica risponde live con la simulazione dei quesiti (Tecnica della Scuola)
La Conferenza socio sanitaria territoriale si è riunita lunedì sera a Olbia – La Conferenza territoriale sanitaria e sociosanitaria presieduta dal sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda, si è riunita ieri sera nella sala del Museo archeologico di Olbia, alla presenza dei vertici della Direzione Aziendale della Asl Gallura e dell’Assessore regionale alla Sanità, Carlo Doria. (Sardegna Reporter)
Gli insegnanti specializzati nel sostegno sono destinati a rimanere drammaticamente in numero molto inferiore alle esigenze delle scuole. (La Gazzetta di Mantova)