Fastweb+Vodafone: Corda nominato chief legal, compliance & security officer

Antonio Corda (in foto) è stato nominato chief legal, compliance & security ifficer di Fastweb+Vodafone, la nuova compagnia telefonica nata dalla fusione tra Fastweb, controllata da Swisscom, e Vodafone Italia. L’operazione, del valore di 8 miliardi di euro, è iniziata nel corso del 2024: Swisscom ha sottoscritto a marzo accordi vincolanti con il gruppo Vodafone Plc per acquisire il 100% di Vodafone Italia, con l’obiettivo di integrarla con Fastweb. (Inhousecommunity)

La notizia riportata su altri giornali

“Inauguriamo una nuova era delle telecomunicazioni in Italia. Cogliendo l’opportunità di unire le forze, creiamo un’organizzazione più forte e più innovativa per condurre l’Italia verso un futuro digitale sostenibile a vantaggio dei consumatori e delle aziende”, ha commentato Walter Renna, amministratore delegato del nuovo operatore che si chiamerà Fastweb + Vodafone. (Il Fatto Quotidiano)

Una novità che cambierà per sempre il mercato, anche quello italiano, con una variazione importante per gli operatori. (MisterGadget.Tech)

Swisscom e Vodafone Group, come già raccontato da MondoMobileWeb, hanno annunciato di aver stipulato degli accordi vincolanti il 15 Marzo 2024, comunicando la volontà della società di telecomunicazioni svizzera di acquisire il 100% di Vodafone Italia per un corrispettivo di 8 miliardi di euro. (MondoMobileWeb.it)

Swisscom: Moody's abbassa il rating dopo l'operazione Vodafone Italia

Fastweb rafforza la propria posizione Cosa cambia per i clienti (Virgilio Notizie)

Swisscom ha completato l’acquisizione di Vodafone e con il closing ufficiale dell’operazione, prende avvio il processo di integrazione tra Fastweb e Vodafone Italia. (ilmattino.it)

L'operazione, per un totale di 8 miliardi di euro (7,5 miliardi di franchi), è interamente finanziata dal debito. Inoltre, l'indebitamento netto del gruppo rimarrà per un lungo periodo di tempo al di sopra del limite massimo di 2,4 volte l'Ebitda (cioè l'utile prima di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti) fissato dal governo elvetico. (Corriere del Ticino)