Capitale dell'arte contemporanea, Pescara non ce l'ha fatta: sconfitta da Gibellina
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PESCARA. La città di Pescara non ce l'ha fatta: è Gibellina la Capitale dell’Arte Contemporanea 2026. La proclamazione si è tenuta oggi a Roma. Il capoluogo adriatico era tra i 5 finalisti, ma è "caduto" a un passo dal traguardo. Sono stati il ministro della cultura Alessandro Giuli, il direttore generale Creatività Contemporanea Angelo Piero Cappello e la presidente della giuria Patrizia Sandretto Re Rebaudengo ad ufficializzare la decisione e a leggere la motivazione che ha portato alla scelta della località in provincia di Trapani quale prima prima Capitale italiana dell’Arte Contemporanea 2026. (Il Centro)
Ne parlano anche altri giornali
L'ha spuntata la città del Cretto di Burri la disputa per aggiudicarsi il titolo di Capitale dell'Arte Contemporanea che ha visto tra le cinque finaliste anche Carrara. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Molti decenni dopo, è la prima città ad essere insignita in Italia del titolo di "Capitale … (L'HuffPost)
La scelta della cittadina trapanese sottolinea non solo l’importanza storica e culturale di questo Comune siciliano, ma anche l’incredibile contributo della nostra regione al panorama artistico nazionale”. (BlogSicilia.it)
Nessun bis per le città abruzzesi. Nell'anno in cui L'Aquila sarà Capitale italiana della Cultura, Pescara non sarà Capitale dell'Arte contemporanea. Vince Gibellina. La dichiarazione del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. (Il Capoluogo)
La scelta della cittadina trapanese sottolinea non solo l’importanza storica e culturale di questo Comune siciliano, ma anche l'incredibile contributo della nostra regione al panorama artistico nazionale». (Regione Sicilia)
«Se la nostra era la cultura del fare, mi chiedo quale sia il metodo di Gibellina che il sindaco Cassani evoca». Cassani ha fatto una dichiarazione che certo non è molto diplomatica, almeno in due passaggi. (varesenews.it)