L'uomo che ha perso la memoria: «Sono fermo al 1980, ho 23 anni. Ma perché sono anziano? Non so nulla di Totti e Berlusconi. Non sono felice»

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Corriere della Sera INTERNO

Luciano D’Adamo, 68 anni, nel 2019 viene investito da un’auto a Roma, dove vive. Al suo risveglio in ospedale pensa di essere nel 1980, quando aveva 23 anni: una quarantina d'anni sono come spariti dalla sua memoria. Ecco il racconto che ha fatto della sua esperienza a Walter Veltroni. «Quando il medico del pronto soccorso dell’ospedale Santo Spirito di Roma mi ha chiesto chi dovesse avvertire della mia famiglia, gli ho detto di chiamare mia madre. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

La storia di Luciano D’Adamo a ‘Chi l’ha visto?’ Il 6 febbraio del 2019 viene investito in piazza Santa Maria alle Fornaci. (LAPRESSE)

A "Chi l'ha visto" su Raitre il racconto di Luciano D'Adamo che nel 2019 finì in coma per un incidente e al risveglio era convinto di avere 24 anni e che fosse il 20 marzo del 1980: "Mi sono spaventato quando mi sono visto allo specchio: non ero io". (La Stampa)

A "Chi l'ha visto", su Raitre, il racconto di Luciano D'Adamo, 68 anni, che nel 2019 finì in coma per un incidente stradale e al risveglio era convinto fosse il 20 marzo del 1980, quando aveva 23 anni: "Il momento peggiore quando mi sono visto allo specchio, mi sono spaventato: non ero io ma un uomo con i capelli bianchi". (la Repubblica)

Ospite di Federica Sciarelli a Chi l'ha Visto? Luciano D'Adamo, l'uomo che ha perso la memoria di 40 anni di vita dopo un incidente avvenuto il 6 febbraio 2019. Luciano, insieme al figlio ha lanciato un appello ai telespettatori per rintracciare chi l'ha investito o qualche testimone che abbia assistito all'accaduto. (leggo.it)

Quando si è svegliato era convinto fosse il 20 marzo del 1980, quando aveva 24 anni e lavorava all'aeroporto di Fiumicino. Al suo risveglio crede di essere ancora un ragazzo e non riconosce moglie e figlio. (Corriere TV)

Il momento peggiore, racconta l'uomo, è quando si è alzato dal letto di ospedale ed è andato in bagno davanti allo specchio: "Mi sono messo a strillare di paura" ROMA – “Non ho più ricordi dopo il 1980”. (Dire)