Il grande ritorno dei Cure di Robert Smith è anche in Dolby Atmos su Blu-ray
Il primo novembre 2024 è un giorno attesissimo da tanti appassionati di musica: arriverà infatti sulle piattaforme digitali e nei negozi di dischi il nuovo lavoro dei The Cure, Songs of a Lost World, album che arriva a ben 16 anni dall'ultimo disco della band di Robert Smith: 4:13 Dream uscì infatti nell'ormai lontano 2008. Per gli amanti dei Cure che sono anche appassionati di alta fedeltà, c'è un motivo in più per gioire: il nuovo disco sarà disponibile infatti oltre che in vinile e in CD standard, anche in un'edizione CD Deluxe a tre dischi, composta da due CD e un Blu-ray Disc. (DDay.it)
Su altre fonti
Sabato 2 novembre, alle 19 presso lo storico negozio Cigna Dischi, di Biella, tornano gli appuntamenti con Solchi & Parole. E’ un progetto a cura di Luca Pasquadibisceglie che negli anni ha affrontato, fra ascolti di musica su vinile (Solchi) e racconti (Parole. (La Provincia di Biella)
Una buona notizia in ogni caso, per quanti in questi anni hanno mantenuto intatta la passione per la band di Robert Smith, magari grazie ai suoi torrenziali e sempre appaganti rituali live. (Onda Rock)
Il king del gotico è tornato a troneggiare sulla copertina di Rumore, senza la queen a questo giro: a marzo 2023 dedicavamo infatti la cover a Robert Smith e Siouxsie, ritratti insieme per un numero che si concentrava sulla storia del goth, mentre oggi raccontiamo il presente dei Cure, band che ha fatto la Storia e non intende smettere. (Rumoremag.com)
Who dream the world is nothing but a dream Would stay the same but it all stops (Artribune)
Dopo 16 anni i Cure sono tornati con il nuovo album Songs Of A Lost World, un disco oscuro e malinconico in cui Robert Smith affronta la solitudine dell'essere umano In molti si chiedono come sarà Songs Of A Lost World, il nuovo album dei Cure in uscita il 1° di novembre e l'attesa è ormai terminata. (Radiofreccia)
– È stato annunciato, poi cancellato, promesso e infine pubblicato. Restano dunque la malinconia, le atmosfere oscure, gli arrangiamenti spettrali e i testi pieni di simboli e immagini che hanno caratterizzato gli oltre quarant’anni di carriera del gruppo inglese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)