Addio a Libero De Rienzo, da «Santa Maradona» a «Smetto Quando Voglio»
La famiglia ha fatto sapere che è deceduto nella sua casa Roma a causa di un infarto.
Il corpo senza vita di De Rienzo è stato ritrovato nella sua casa in zona Madonna del Riposo, a Roma.
Il video mostra alcune famose interpretazioni di Libero De Rienzo: da "Santa Maradona", con cui ha vinto un David di Donatello nel 2002 a "Smetto Quando Voglio", una delle ultime pellicole di grande successo a cui ha partecipato
A trovarlo un amico, preoccupato perché non aveva sue notizie da qualche giorno. (Living)
Se ne è parlato anche su altre testate
Tra i riconoscimenti più importanti ricevuti dall'artista c'è da segnalare la vittoria del David di Donatello nel 2002 e nel 2006, nel film Fortpàsc di Marco Risi L'attore napoletano Libero De Rienzo è morto all'età di 44 anni, stroncato da un infarto, nella sua casa romana. (AreaNapoli.it)
Nato a Napoli nel 1977; aveva intrapreso la carriera dello spettacolo seguendo le orme del padre Fiore De Rienzo, che è stato innanzitutto aiuto regista di Citto Maselli. (Velvet Gossip)
Una passione per il mondo dell’arte e della recitazione quella di Libero De Rienzo che gli è stata trasmessa proprio da suo padre. Libero De Rienzo, vita privata. Per quanto riguarda la vita privata di Libero De Rienzo, sappiamo che l’attore da tempo ormai viveva nella capitale e proprio qui è scomparso all’età di 44 anni per un malore improvviso che lo ha colto nella sua casa durante la notte tra il 15 e il 16 luglio del 2021. (Donna Glamour)
Ma andiamo a. Addio ad un grandissimo attore napoletano A comunicare la morte del 44enne, la propria famiglia poche ore fa attraverso un doloroso annuncio. (Formatonews)
Originario di Napoli, Libero De Rienzo, classe 1977, aveva iniziato la sua carriera seguendo le orme del padre, Fiore De Rienzo, impegnandosi non solo come attore ma anche come regista e sceneggiatore per la televisione e il cinema. (Tom's Hardware Italia)
Non si riesce a stabilire le corse, nella mattinata di ieri molte persone hanno dovuto sostituire la linea 1 che partiva da piazza Garibaldi, con quella dei Campi Flegrei che porta a Piazza Cavour, dove c’è possibilità di arrivare al Museo e prendere di nuovo la linea 1 per arrivare alla destinazione prescelta. (Informazione Oggi)