Raid di Israele contro Hezbollah tra Libano e Siria. L’Iran rinvia l’attacco, prima negoziati con Trump
Funzionari iraniani hanno dichiarato a Sky news Arabia che Teheran sta rimandando l'annunciato attacco allo Stato ebraico - in risposta ai raid israeliani del 26 ottobre - in attesa di avviare negoziati con il neo presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump. Da Washington le parole dell'inviato di Joe Biden per il Medio Oriente Amos Hochstein sulla possibilità «di garantire presto un cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah hanno creato un clima positivo, ma, dicono gli analisti israeliani, anche se l'amministrazione Usa e il governo di Benyamin Netanyahu sono d'accordo (con il sostegno di Parigi) nessun negoziato sarà siglato ufficialmente tra Israele e Libano poiché Beirut non accetterà nulla a cui Hezbollah non acconsenta». (La Stampa)
Su altri media
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu si è rivolto in un video alla popolazione iraniana. "Il regime di Khamenei ha lanciato centinaia di missili balistici contro il mio paese". L'attacco è costato "2,3 miliardi di dollari. (RaiNews)
L'attacco israeliano, condotto con oltre 100 caccia e articolato in due ondate nell'arco di circa 5 ore, ha preso di mira obiettivi militari e ha coinvolto anche l'area di Teheran: nel mirino basi, impianti di produzione di missili e sistemi di difesa aerea. (LaC news24)
Fonti iraniane hanno riferito a Sky News che l'Iran sta rimandando il suo attacco a Israele in attesa di avviare negoziati con il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump. (Sky Tg24 )
Secondo l'agenzia di stampa nazionale libanese, sei persone sono state uccise e almeno 15 sono rimaste ferite in seguito a un bombardamento contro un edificio residenziale a Dawhet Aramoun, a sud della capitale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"Il mondo dovrebbe sapere che in caso di espansione della guerra, i suoi effetti non saranno limitati solo alla regione dell'Asia occidentale; l'insicurezza e l'instabilità possono diffondersi ad altre regioni, anche lontane" ha avvertito Aragchi in un discorso trasmesso dalla televisione di Stato iraniana. (il Dolomiti)
Cosa era successo tra Iran e Israele La Guida suprema iraniana, l’ayatollah Ali Khamenei, aveva promesso una “dura risposta” a Israele per l’accaduto. (B-Lab Live!)