Grande folla e la presidente Alessandra Todde alla fiaccolata per le vittime della strage familiare

Nuoro La presidente della Regione Alessandra Todde partecipa alla fiaccolata partita nel tardo pomeriggio di oggi, sabato 28 settembre, a Nuoro, dove una grande folla si è radunata in via Ichnusa, la casa nella quale mercoledì Roberto Gleboni ha ucciso la moglie Giusi Massetti, la figlia Martina e il figlioletto Francesco, e poi il proprietario dello stabile, Paolo Sanna, prima di andare nella casa e ferire gravemente la madre, Esterina Riccardi. (La Nuova Sardegna)

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Completate le autopsie nel weekend, i corpi saranno restituiti alle famiglie e per quanto riguarda Sanna, sono già stati fissati i funerali che si terranno appunto nella giornata di domani. Nelle prossime ore saranno poi rese note le informazioni sulle esequie delle altre vittime, la moglie Giusi Massetti e dei figli Martina e Francesco. (Cagliaripad.it)

Il vicino di casa Paolo Sanna e la giovane Martina Gleboni sono stati uccisi con analoghe modalità da Roberto Gleboni. Sono andate avanti per parecchie ore, all’ospedale Brotzu di Cagliari. (La Stampa)

Disponibilità immediata. INSERITO DA: Orienta spa – IL GIORNO: 07/09/2024 (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Migliaia di persone hanno partecipato questa sera a Nuoro a una fiaccolata organizzata in città "per stare vicino e portare solidarietà alla famiglia delle vittime" dopo la strage in famiglia di mercoledì scorso, quando Roberto Gleboni, operaio forestale di 52 anni, ha impugnato la sua semiautomatica 7.65 e ha ucciso con colpi di pistola alla testa la moglie Giuseppina Massetti, di 43 anni, i figli Martina e Francesco, di 24 e 10 anni, e infine il vicino di casa, Paolo Sanna, il 69enne incontrato per caso nel pianerottolo mentre usciva dall'appartamento. (Il Messaggero Veneto)

«Quel giorno, quando ho saputo che avevano sparato in via Ichnusa le ho mandato un messaggio per chiederle cosa fosse successo. Non potevo immaginare che fosse capitato proprio a lei». (Corriere della Sera)

Non è ancora chiaro cosa lo abbia spinto a sterminare la sua famiglia nella loro casa di via Ichnusa a Nuoro, ma si fa sempre più insistente il movente economico. (leggo.it)