Ponte. Ricorso al Tar di Reggio e Villa San Giovanni, manca Messina

Nelle scorse settimane pressing Pd sul sindaco Basile per impugnare il parere Via Vas. Ma non ci sono novità Ponte sullo Stretto. C’è un ricorso per chiedere al Tar Lazio l’annullamento del parere della Commissione Via, Valutazione d’impatto ambientale, del ministero dell’Ambiente. Le ragioni? “Vizi di legittimità ed eccesso di potere in ogni sua forma, sollevando dubbi di costituzionalità sulla decretazione d’urgenza del dl Ponte e del dl Infrastrutture”. (Tempo Stretto)

La notizia riportata su altri giornali

Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno notificato il ricorso al Tar Lazio "contro il parere favorevole con prescrizioni" sulla Valutazione d'Impatto Ambientale riguardante il Ponte sullo Stretto di Messina, "nonostante il parere negativo" della Valutazione di Incidenza. (Alto Adige)

Protagoniste della giornata, le migliori esperienze del settore e le proposte concrete per lo sviluppo dell’economia circolare nel Lazio. (Frosinone News)

“Oggi, in Parlamento, è accaduta una cosa gravissima: il ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin, durante il Question Time relativo al progetto del “collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria ”ha mentito dicendo che i membri della commissione tecnica Via (Valutazione impatto ambientale) che hanno dato il parere erano stati nominati dal precedente Governo. (il Giornale)

Ponte sullo Stretto: Reggio, Villa e ambientalisti ricorrono al Tar. «Impatto ambientale gravissimo, progetto da rifare»

Un provvedimento che, per quanto possa avere scarsa efficacia in termini di risultati ottenibili, potrà comunque ritardare ulteriormente i tempi di realizzazione di un’opera già bloccata dalla Sinistra in passato con Prodi nel 2006 e Monti nel 2012. (StrettoWeb)

Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno fatto ricorso al Tar Lazio “contro il parere favorevole con prescrizioni” sulla Valutazione d’Impatto Ambientale sul Ponte sullo Stretto di Messina, “nonostante il parere negativo” della Valutazione di Incidenza. (Il Fatto Quotidiano)

Non è un giorno semplice per il ministro Matteo Salvini che, in attesa della sentenza di Palermo sul blocco dello sbarco dei migranti da lui disposto quando sedeva sulla poltrona più prestigiosa del Viminale, da titolare del dicastero alle infrastrutture si trova oggi a incassare anche il ricorso che il comune di Reggio, quello di Villa e le associazioni Legambiente, Lipu e Wwf hanno presentato al Tar del Lazio contro il ponte sullo Stretto. (LaC news24)