Classifica Serie A, sei squadre in due punti e Spalletti applaude il Napoli
BellissimA. Ha ragione Luciano Spalletti, che da allenatore del Napoli andò in fuga già a novembre 2022 e vinse lo scudetto con un vantaggio di 16 punti sulla Lazio. «Ai ragazzi ho fatto i complimenti per come stanno disputando la stagione: mettono in mostra un buon calcio e c'è questa competitività che fa bene un po' a tutti. Si stanno vedendo bellissime partite, molto tirate dal punto di vista agonistico e molte incerte, come Inter-Napoli. (ilmattino.it)
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Sempre a parlar male della serie A, «che barba che noia», ma adesso bisogna dire la verità: 6 squadre in 2 punti sono uno show, potremmo divertirci. Come previsto, adios anche a Juric (voto 4, anche da lui qualcosa in più era lecito aspettarselo). (Corriere della Sera)
In Serie A in questo momento ci sono sei squadre racchiuse in due punti: uno scenario mai visto nell'era dei tre punti. Un campionato che ancora non ha saputo eleggere un padrone che abbia preso le distanze dalle altre squadre. (Firenze Viola)
Udinese 16 (+5) Monza 8 (-9) (TuttoUdinese.it)
L'ultima volta risale a 41 anni fa, nella stagione 83/84, quando i punti assegnati per la vittoria erano ancora 2. Come scrive il Corriere dello Sport, un evento del genere non è mai capitato nell'era dei tre punti. (La Lazio Siamo Noi)
Invece, a quasi un terzo del torneo, è proprio così: il Napoli guarda tutti dall’alto in basso, ma non c’è alcuna vertigine a quella quota, perché i 26 punti della squadra di Conte sono appena uno in più rispetto ai 25 di Atalanta, Fiorentina, Inter e Lazio, con la Juventus che chiude il gruppone oggi accreditata di un sesto posto che non porterebbe nemmeno alla qualificazione in Champions League, ma i suoi punti sono 24 e ciò significa che, nell’arco di una vittoria, c’è tutto lo spazio possibile tra il sogno e l’incubo. (Quotidiano Sportivo)
"È una tavola imbandita di passioni e sogni, un coacervo di storie che inaspettatamente tendono all’eccellenza. Neppure quando la vittoria valeva 2 punti, cioè fino alla stagione 1993-94, ed era più facile stare gomito a gomito con le avversarie, s’era visto un traffico del genere in vetta alla classifica. (CalcioNapoli1926.it)