Inchiesta ultras, Zanetti ai pm: "Nessuna minaccia dai capi curva, mai parlato con Marotta dei biglietti"

Dopo Simone Inzaghi, è stato ascoltato dagli investigatori anche il vice presidente dell’Inter, Javier Zanetti, in merito all’inchiesta della Procura di Milano. E' durata un'ora e mezza l'audizione dell’ex capitano nerazzurro che ha risposto alle domande della Squadra Mobile come persona informata dei fatti (non risulta, ricordiamo, dunque, indagato all’interno dell’inchiesta) sulle vicende che riguardano i rapporti tra gli ultras della Curva Nord e la società nerazzurra. (Calciomercato.com)

Ne parlano anche altri media

, ha risposto a una domanda diretta sulle difficoltà che un allenatore può incontrare in situazioni delicate. (ilBianconero)

Non è che io personalmente non conoscessi i personaggi delle curve, non avevo rapporti. azzurro. (fcinter1908)

Questo al momento rischiano Simone Inzaghi, Milan Skriniar e Davide Calabria, nel caso in cui la giustizia sportiva li riterrà colpevoli di avere tenuto “rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori” al di fuori dei canali ufficiali. (Tutto Juve)

Inchiesta Curve Milan e Inter: ecco quali effetti sta producendo ai due club

«Sono all'Inter da trent'anni, i rapporti con gli ultras sono una cosa normale. Due ore di interrogatorio a porte chiuse, lontano dagli sguardi dei cronisti. (il Giornale)

Il tecnico nerazzurro ora rischia una multa, ma come rivela l'edizione odierna de La Repubblica, potrebbe esserci anche un'altra decisione. A seguire un estratto dell'articolo: "Una multa da 20 mila euro e una breve squalifica. (CalcioNapoli1926.it)

Cosa comporta per Inter e Milan — Le società sono considerate vittime, e nessun tesserato dei due club risulta indagato. In sostanza, la procura intende verificare concretamente quali misure Inter e Milan adotteranno per alzare una “barriera” capace di impedire in futuro qualsiasi forma di ricatto da parte degli ultras. (Pianeta Milan)