Sampdoria-Ascoli 2-1, Castori: "Non meritavamo di perdere, la squadra è viva"

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Calcio Ascoli SPORT

Al termine della gara persa 2-1 in rimonta dall’Ascoli contro la Sampdoria, ha parlato così il tecnico dei bianconeri Fabrizio Castori. “Il rammarico è grande perché abbiamo giocato una partita straordinaria per intensità e mentalità. Siamo andati in vantaggio, abbiamo preso un palo, un gol annullato dal VAR, l’occasione netta di Duris. Poi è cambiata la partita, sull’1-1 ci si è messo l’infortunio di Bellusci, ho inserito Vaisanen, che aveva accusato un problema all’adduttore. (Calcio Ascoli)

Se ne è parlato anche su altre testate

Intervistato a fine partita dai media ufficiali della società doriana, il tecnico blucerchiato, Andrea Pirlo, ha commentato la bella vittoria in rimonta della sua Sampdoria ai danni dell'Ascoli: TUTTOmercatoWEB. (Sampdoria News)

Il più giovane degli otto è Giovanni Leoni , nato a Roma il 21 dicembre 2006, difensore centrale, alla quarta presenza in blucerchiato. Così, i blucerchiati hanno ribaltato i marchigiani, imponendosi per 2-1, piombando in zona playoff e preparando nel modo migliore la trasferta di Bari. (Tuttosport)

Vasquez 6, qualche buona parata, nulla può sui due gol della Sampdoria, mostra sicurezza. Quaranta 5, In difficoltà soprattutto sul raddoppio della Sampdoria si fa sfuggire la marcatura (Calcio Ascoli)

Camionista bn È ora che vai a presidiare i cantieri di lavoro con le mani dietro la schiena ! Hai messo in secondo oiano il bene del Ascoli per un tuo risentimento personale! Non ti fare più vedere Ad Ascoli e provincia ! Per favore non dire che tifi Ascoli perché non meriti di tirarla! Non ne sei degno (picenotime.it)

Poi nel quarto d'ora finale la riscossa doriana grazie alle reti di Kasami e De Luca che portano in zona playoff la squadra di Pirlo. Gli ospiti vanno in vantaggio con Duris nel primo tempo che riesce a beffare Stankovic con una conclusione 'sporcata' da Ghilardi. (CittaDellaSpezia)

La gara interpretata a Marassi è ottima nella prima metà dell’incontro poi, al rientro in campo, le cose cambiano e nella girandola dei cambi effettuati il Picchio non riesce più ad essere padrone del proprio destino. (il Resto del Carlino)