Per il governo, la responsabilità degli scontri a Torino è tutta della sinistra

PlayStop Musiche dal mondo di venerdì 15/11/2024 Musiche dal mondo è una trasmissione di Radio Popolare dedicata alla world music, nata ben prima che l'espressione diventasse internazionale. Radio Popolare, partecipa alla World Music Charts Europe (WMCE) fin dal suo inizio. La trasmissione propone musica che difficilmente le radio mainstream fanno ascoltare e di cui i media correntemente non si occupano. (Radio Popolare)

Ne parlano anche altre fonti

Migliaia di studenti sono oggi in piazza, pronti a manifestare in tutto il Paese per lo sciopero nazionale organizzato dall'Unione degli Studenti, Link - Coordinamento Universitario e Rete della Conoscenza. (Corriere della Sera)

Corteo Torino, Coisp: paladini libertà attentano alla vita dei Poliziotti “Gli episodi di Torino rappresentano un fatto gravissimo che non può essere minimizzato, men che meno da alcuni rappresentanti delle istituzioni. (COISP)

Soprattutto a Torino, dove 20 agenti sono stati costretti ad andare al pronto soccorso. In occasione del No Meloni Day in corso in tutta Italia, organizzato dall’Unione degli Studenti, Link – Coordinamento Universitario e Rete della Conoscenza, non sono mancati momenti di tensione. (Nicola Porro)

Sciopero nazionale degli studenti, scontri a Torino tra manifestanti e polizia

A scendere in piazza dietro la sigla pro Pal, da Torino a Bari, questa volta sono gli studenti della rete di estrema sinistra sotto la regia dei centri sociali. A meno da una settimana dalla guerriglia degli antagonisti a Bologna si ripete il triste copione, con un bilancio di una ventina di agenti in ospedale a Torino. (Secolo d'Italia)

Alcuni di loro sono stati respinti mentre tentavano di raggiungere il portone dell'edificio. Si registrano tensioni durante il corteo a Torino degli studenti scesi in piazza contro le politiche del governo e a favore della Palestina. (Gazzetta di Parma)

A Torino tensioni tra manifestanti e forze dell’ordine al corteo in occasione del sciopero nazionale degli studenti. Alcuni giovani sono partiti da piazza XVIII dicembre protestando contro il governo Meloni e contro il genocidio del popolo palestinese. (ilmessaggero.it)