Quando l'intelligenza artificiale inventa sentenze: il caso di Firenze

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E l'aiuto è arrivato, nella forma di una dotta analisi curata a puntino, che non mancava di citare diverse precedenti della Corte di Cassazione che avrebbero potuto scagionare l'assistito dell'avvocato, portando ad una formidabile vittoria in aula. Peccato che, l'AI, le sentenze se le fosse inventate di sana pianta. Non è nemmeno la prima volta che capita. Il futuro dei tribunali passa dall'AI ? Il futuro, forse, ma per quanto riguarda il presente... (HDblog.it)

Ne parlano anche altri media

L’Associazione Azione Legale presenta il seminario in presenza e in videoconferenza dal titolo Il seminario si propone di approfondire il tema dell’intelligenza artificiale e capire quali possano essere le opportunità da cogliere dagli Avvocati. (NT+ Diritto)

Le sentenze inventate da ChatGpt arrivano in tribunale. Un avvocato se ne accorge e il giudice salva l'altro avvocato, quello che aveva commesso l'errore. (HuffPost Italia)

Gli autori si soffermano sulla necessità di un ripensamento della normativa civilistica riguardante le prove documentali e della figura del ctu. (Altalex)

"È stato ChatGpt, vostro onore". L'avvocato che ha difeso il suo cliente con sentenze di Cassazione inventate dall'AI

Fidarsi è bene. Non fidarsi (dell’intelligenza artificiale) è meglio. Se poi ChatGPT e compagnia vengono utilizzati in ambito legale, prestare attenzione è ancora più opportuno. (ByoBlu)

Roba di contraffazione: una ditta ha utilizzato su alcune magliette delle vignette coperte dal copyright. Nel difendersi, l’avvocato dell’azienda denunciata cita alcune sentenze della Cassazione che darebbero ragione alla condotta del suo assistito. (la Repubblica)

Il problema è che i riferimenti a precedenti favorevoli, attribuiti alla Corte di Cassazione, sono inesistenti. Probabilmente non se ne accorge, o prende per vero il prodotto dell’IA e l’assicurazione – anche dietro una seconda interrogazione alla piattaforma – che si tratti di fonti reali. (la Repubblica)