Mps, Lovaglio: “Su Mediobanca obiettivo è creare terzo polo, quota Generali non è cruciale”

Mps, Lovaglio: “Su Mediobanca obiettivo è creare terzo polo, quota Generali non è cruciale”
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Parlando a Londra Il ceo di Mps ha detto che l’aggregazione offre l’opportunità di “remunerare ulteriormente i nostri investitori”. Poi ha risposto a Nagel: “Dissinergie saranno minime”. Sui tempi: “Autorizzazioni entro fine giugno”. L’ambizione dell’aggregazione tra Mps e Mediobanca è quella di “costruire la terza forza competitiva nel settore bancario italiano”. Lo ha detto il L’amministratore delegato di del Monte dei Paschi Luigi Lovaglio nel corso di una lunga intervista concessa nel corso una conferenza bancaria organizzata da Morgan Stanley a Londra che nei giorni scorsi ha ospitato anche altri ceo bancari come Andrea Orcel e Giuseppe Castagna e Alberto Nagel (FIRSTonline)

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L’ambizioso progetto sottostante l’ops di Mps su Mediobanca è «costruire la terza forza competitiva nel settore bancario italiano». Ieri nella terza giornata della Morgan Stanley European Financials Conference 2025 a Londra, Luigi Lovaglio, ad della banca senese, ha illustrato il senso industriale dell’operazione. (ilmessaggero.it)

A quasi due mesi dall’annuncio, si azzera lo sconto implicito nell’offerta di scambio di Mps su Mediobanca rispetto ai corsi di Borsa di Piazzetta Cuccia. (il Giornale)

Sono passati quasi due mesi dall’annuncio a sorpresa del lancio di un’Offerta Pubblica di Scambio (OPS) avente ad oggetto le azioni Mediobanca. E il titolo Monte Paschi guadagna da allora il 7,7% e porta la capitalizzazione dell’istituto senese ai 9,46 miliardi di euro di ieri a fine seduta. (InvestireOggi.it)

Le banche rifiatano dopo la corsa del risiko, gli occhi restano su Mps

L’OK POLITICO ALL’OPS DI MPS SU MEDIOBANCA Accolta all’inizio con freddezza, i titoli ora sono sempre più vicini. Come detto sin da subito, trattasi infatti di una operazione ardita, ma non folle. Almeno quattro le ragioni. (Start Magazine)

Gli investitori dunque, dopo un avvio timido, stanno sempre più metabolizzando il valore industriale di un matrimonio tra Siena e Piazzetta Cuccia. "I nostri soci scelgono per convenienza economica e non politica". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’attenzione, comunque, continua a concentrarsi sugli istituti protagonisti dell’M&A e in primis su Banca Mps , che in effetti è arrivata a segnare un rialzo dell’1,5% poco dopo l’avvio delle contrattazioni, per poi rallentare il passo. (Il Sole 24 ORE)