VIDEO: Mattarella: Non bisogna affidarsi al web come fosse un medico di fiducia

Mattarella: Non bisogna affidarsi al web come fosse un medico di fiducia "C'è una percentuale non irrisoria nel mondo di persone che pensa che la terra sia piatta .... C'è un grande allarme tra i medici e nel mondo della sanità, per il ritorno di alcune malattie che sembravano debellate. Quando avevo la vostra età, avevo compagni di scuola che si ammalavano di poliomelite, scomparsa per la vaccinazione, o c'era il morbillo che era una minaccia ed è scomparsa per decenni, ma ora comincia a riaffiorare perché siamo al di sotto della soglia di sicurezza di diffusione della vaccinazione. (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

ROMA (ITALPRESS) – “L’informazione non è un prodotto, ma un bene essenziale. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all’evento per i 25 anni dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori. (CremonaOggi)

L’intelligenza artificiale “cambia la nostra vita, il nostro modo di ragionare, e quindi occorre attrezzarsi per essere preparati perché sia uno strumento che garantisca maggiore libertà e che non depaupera la consapevolezza umana. (OglioPoNews)

E' quanto ha detto oggi, 15 novembre, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando gli studenti in occasione dell'evento '25 anni dell'Osservatorio permanente giovani-editori', presieduto da Andrea Ceccherini. (il Fatto Nisseno)

Mattarella: «Ho promulgato leggi che non condividevo. Io arbitro, ma i giocatori mi devono aiutare»

Mattarella "L'informazione non è un prodotto ma un bene essenziale" 15 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

"Più volte ho promulgato leggi che non condivido, che ritenevo sbagliate e inopportune, ma erano state votate dal Parlamento e io ho il dovere di promulgare a meno che non siano evidenti incostituzionalità. (Sky Tg24 )

Ha riflettuto sul suo ruolo di garante delle istituzioni, dichiarando: «Ho promulgato leggi che non condividevo, ma il presidente ha il dovere di rispettare le regole costituzionali, a meno che non ci siano evidenti incostituzionalità». (ilgazzettino.it)