Il talento di Mr. Bernardini

Cosa se ne faceva Mr Bernardini di tutti queststi libri inediti?

Secondo l’accusa, per mettere le mani sui manoscritti, Mr Bernardini avrebbe inviato e-mail impersonando persone reali che lavorano nel settore dell’editoria – un editore specifico, per esempio – utilizzando indirizzi e-mail falsi.

Catturato dall’Fbi all’aeroporto John F. Kennedy, dov’era appena atterrato, Mr Bernardini è stato accusato di frode telematica e furto d’identità aggravato presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti (Rivista Studio)

Ne parlano anche altre fonti

Le ipotesi. Margaret Atwood, Dan Brown, Sally Rooney ed Ethan Hawke alcuni fra i più importanti autori finiti nel mirino di Bernardini. Non è però ancora chiaro agli agenti dell’FBI cosa abbia spinto Bernardini ad impossessarsi dei manoscritti, in quanto al momento non sembra che dalle operazioni messe in pratica – attraverso almeno 160 identità false a lui riconducibili – abbia ricavato vantaggi economici. (umbriaON)

Bernardini, coordinatore all’ufficio diritti del colosso editoriale Simon & Schuster UK, è originario di una famiglia molto nota ad Amelia e la notizia ha fatto subito il giro del Comune ternano e della Provincia. (TuttOggi)

Da qui la definzione di 'collezionista di libri' , forse per passione o per trarne ispirazione L'uomo, per l'Fbi che conduce da anni l'inchiesta, avrebbe "impersonato, defraudato e tentato di frodare centinaia di individui" riporta The Guardian, per ottenere lavori inediti e bozze di libri. (LA NAZIONE)

Secondo le indagini, Bernardini rubava bestsellers inediti da cinque anni. Molti editori che hanno ricevuto le e-mail di phishing hanno notato che chiunque le avesse scritte conosceva chiaramente il settore. (Fidelity News)

Non che poi lui a questa malefatta ne aggiungesse altre, tipo ricattare gli scrittori o “rubare” loro quello che avevano scritto. Quel volantino ha fatto la nostra storia e dunque marchiato il percorso delle nostre anime (L'HuffPost)

Non risulta che li rivendesse nemmeno nel dark web nè che li rilasciasse in rete nè che ne chiedesse un riscatto. «Un tipo geniale e irrequieto», lo descrive la sua migliore amica di quei tempi, che non accetta la pubblicazione del nome. (ilmessaggero.it)