L'Onu espelle l'Iran dalla Commissione sullo status delle donne. Teheran: “Bullismo di Usa e alleati”

Segui Tag24 anche sui social Il Consiglio economico e sociale dell’Onu (Ecosoc) ha approvato una risoluzione proposta dagli Usa per “rimuovere con effetto immediato l’Iran dalla Commissione sullo status delle donne per il resto del suo mandato 2022-2026. La comunità internazionale assesta dunque un nuovo colpo diplomatico nei confronti dell’Iran, in risposta alla sanguinaria repressione attuata dal regime di Teheran nei confronti delle proteste a sostegno dei diritti delle donne. (Tag24)

Su altre fonti

La votazione era stata proposta dagli Stati Uniti in relazione alla linea dura adottata dalle autorità iraniane nei confronti delle manifestazioni di piazza in corso in tutta la Repubblica islamica innescate dalla morte di Mahsa Amini, deceduta a 22 anni dopo essere stata arrestata dalla polizia morale di Teheran con l'accusa di non aver indossato correttamente il velo islamico. (Adnkronos)

L'Onu ha approvato una risoluzione proposta dagli Usa per "rimuovere con effetto immediato l'Iran dalla Commissione sullo status delle donne per il resto del suo mandato 2022-2026". La Commissione onu sulla condizione delle donne ha espulso Teheran a causa della sua repressione delle proteste di piazza che da quasi tre mesi scuotono la Repubblica islamica. (Today.it)

Molti civili iraniani - donne, studenti davanti a tutti - continuano a protestare per l'uccisione della 22enne curda dello scorso settembre. Tra chi si taglia i capelli, chi sventola l'hijab e chi brucia le statue di leader religiosi, tutto il Paese è coinvolto. (Sky Tg24 )

L’Iran è stato espulso dalla Commissione dell’Onu che si occupa dei diritti delle donne, essendo la sua adesione in questo momento, come ha spiegato l’ambasciatrice americana Linda Thomas-Greenfield durante la seduta del Consiglio, «una brutta macchia sulla credibilità della Commissione stessa». (Io Donna)

Terrore e repressione non conoscono tregua in Iran. Ieri i Pasdaran hanno arrestato alcuni reporter che lavoravano per i media occidentali. (ilGiornale.it)

La votazione era stata proposta dagli Stati Uniti in relazione alla linea dura adottata dalle autorità iraniane nei confronti delle manifestazioni di piazza in corso in tutta la Repubblica islamica innescate dalla morte di Mahsa Amini, deceduta a 22 anni dopo essere stata arrestata dalla polizia morale di Teheran con l'accusa di non aver indossato correttamente il velo islamico. (Yahoo Notizie)