Bambini, smettetela di importunare il CEO di Barilla con le vostre letterine

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Quello di amministratore delegato del gruppo Barilla deve essere un ruolo davvero peculiare. Immaginate: dopo una laurea in marketing alla Bocconi ed essere stati capi mondiali di Heineken, scalate rapidamente anche le gerarchie del più grande produttore di pasta della terra, d’altronde avete fatto il restyling del marchio storico e pure di Mulino Bianco, vi siete inventati la linea trafilata al bronzo e avete pure acquisito Pasta Evengelists nel Regno Unito, arrivando anche a costruire il più grande impianto di produzione di pasta in terra d’Albione. (Dissapore)

La notizia riportata su altri giornali

Da Genova, la sua città, con l'aiuto della madre, ha deciso di scrivere una lettera direttamente a Gianluca Di Tondo, amministratore delegato di Barilla, proponendo la sua idea ed esponendo la sua creatività. (Corriere della Sera)

Con questa frase, la bambina ha ispirato uno dei più famosi marchi alimentari italiani, Barilla. La storia di Margherita, una bimba di nove anni e mezzo di Genova, inizia con un'idea semplice ma geniale: «Mamma, pensa che bello se Barilla facesse la pasta a forma di tappo, così il sugo ci potrebbe finire dentro... (leggo.it)

Spinta dalla sua creatività e con l'aiuto della madre, ha deciso di scrivere una lettera direttamente a Gianluca Di Tondo, amministratore delegato di Barilla, proponendo la sua idea. Margherita, una bambina di nove anni di Genova, ha avuto un'idea originale: una pasta a forma di tappo che possa trattenere il sugo all'interno. (Il Messaggero Veneto)

I “Tappi” di pasta che tengono il sugo: l'idea di una bambina conquista Barilla

Spinta dalla sua creatività e con l'aiuto della madre, ha deciso di scrivere una lettera direttamente a Gianluca Di Tondo, amministratore delegato di Barilla, proponendo la sua idea. Margherita, una bambina di nove anni di Genova, ha avuto un'idea originale:una pasta a forma di tappo che possa trattenere il sugo all'interno. (quotidianodipuglia.it)

Con l'aiuto della madre, la bimba ha deciso di scrivere una lettera direttamente a Gianluca Di Tondo, amministratore delegato di Barilla, proponendo la sua idea."Sono Margherita e ho nove anni e mezzo e mangio sempre la vostra pasta. (Telenord.it)

Non un solito messaggio di reclamo per un pacco di spaghetti spezzato o una richiesta di sponsorizzazione per l'ennesimo evento culinario, ma una lettera scritta da una bambina di nove anni. Sì, avete capito bene: una bambina! Margherita, direttamente da Genova, ha un'idea in testa che le frulla così tanto che decide di scrivere all'ad della pasta più amata dagli italiani. (Italia a Tavola)