Emergenza violenza giovanile, in arrivo in città 300 poliziotti

NAPOLI. Di chi era la pistola da cui è partito il colpo fatale per Arcangelo Correra? Veramente è stata trovata vicino alla ruota di una macchina parcheggiata nella zona dei Tribunali? Oppure la dinamica della tragedia di sabato scorso poco prima dell’alba è ancora parziale? La risposta all’ultima domanda è quella che conta ed è “sì”, tant’è vero che gli investigatori fanno trapelare che stanno ancora lavorando e il caso non è chiuso. (ROMA on line)

Su altre fonti

Ha confermato la sua versione Renato Benedetto Caiafa, il 19enne fermato per la morte di Angelo Correra, 18enne morto all’alba di sabato scorso per un colpo partito da una pistola mentre si trovava in piazzetta Sedil Capuano, nel centro antico di Napoli. (LAPRESSE)

Nuovi dettagli emergono dopo l’omicidio di Arcangelo Correra, il giovane ucciso da un colpo di pistola sabato scorso in piazza Sedil Capuano. Secondo l’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Napoli, Raffaele Caiafa avrebbe chiesto allo zio di far sparire la Berretta usata nel delitto, invece, la mamma del ragazzo indagato, Anna Elia, avrebbe aiutato gli inquirenti a ritrovare la pistola. (Internapoli)

Resta in carcere Renato Benedetto Caiafa, il 19enne fermato per la morte di Arcangelo Correra, 18 anni, ucciso all’alba di sabato scorso da un colpo partito da una pistola mentre si trovava in piazzetta Sedil Capuano, nel centro antico di Napoli. (Il Fatto Vesuviano)

Omicidio Correra, spunta un secondo proiettile: i punti oscuri della vicenda

“È stata una disgrazia, la pistola l’ho trovata appoggiata sulla ruota di una macchina parcheggiata, non ne avevo mai maneggiata una, non ho capito se fosse vera o falsa, all’improvviso è partito un colpo e ho capito quello che era successo quando l’ho visto a terra”, ecco cosa ha detto agli inquirenti. (Tecnica della Scuola)

Così Eugenia Carfora, dirigente scolastica dell'Istituto Superiore e Alberghiero 'Francesco Morano' di Caivano (Napoli) commenta gli ultimi episodi di cronaca che in 17 giorni, tra il capoluogo e la provincia, hanno visto vittime tre giovanissimi, ultimo il 18enne Arcangelo Correra ucciso all'alba di sabato a Napoli. (Il Piccolo)

Spunta un altro proiettile sulla scena del crimine, incompatibile con l'arma che ha sparato. Si complica l’omicidio del 18enne Arcangelo Correra, colpito alla fronte da una pistola calibro 9x21 nel centro di Napoli. (QUOTIDIANO NAZIONALE)