Zelensky non ha mani libere. Le armi di Biden solo per difendere la pedina di scambio Kursk (di L. Santucci)
Se in Germania, secondo quanto scrive la Faz, la Bundeswehr ha iniziato ad addestrare le aziende sull'eventualità di un'estensione della guerra ucraina, oppure se le famiglie scandinave ricevono opuscoli con raccomandazioni per prepararsi in caso di uno stato d'emergenza o di guerra, è perché il margine di errore in questa fase della guerra in Ucraina si è … (L'HuffPost)
La notizia riportata su altri media
In quelle che sono le ultime settimane del suo mandato alla Casa Bianca dopo la débâcle elettorale di Kamala Harris, il presidente non si è limitato all’ordinaria amministrazione: prima ha garantito la spesa residua di 6 miliardi di dollari a sostegno dell’Ucraina e infine ha rilasciato questa autorizzazione sugli Atacms, negata fino a oggi per evitare un eccessivo coinvolgimento americano nel conflitto. (Il Fatto Quotidiano)
Lo scrive il 'Kyiv Independent' che riporta le opinioni di diversi parlamentari russi. (Adnkronos)
Un cambio di rotta, prima che il governo passi nelle mani di Trump. Dall’amministrazione Biden è arrivato il via libera all’Ucraina a utilizzare i missili balistici forniti dagli Usa per attaccare la Russia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Quello che ancora non era noto è che la Federazione Russa li ha ospitati per mesi sul suo territorio, addestrandoli a Ulan-Ude, la capitale della Buryatia, una regione al confine con la Mongolia, vicina a quello che viene chiamato l’Estremo Oriente russo e dove gli abitanti hanno tratti somatici inconfondibilmente asiatici. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Roma, 18 nov. (Agenzia askanews)
Alla fine di ottobre il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin ha invitato la Corea del Nord a «ritirare le sue truppe dalla Russia», mentre il viceambasciatore americano presso le Nazioni Unite ha avvertito che i soldati nordcoreani «se ne andranno necessariamente nei sacchi per cadaveri» una volta entrati in Ucraina (Corriere del Ticino)