Ramy Elgalm, il 19enne morto per sfuggire ai carabinieri: cosa mostrano i video, la corsa contromano, la frenata, il casco sparito
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Una manifestazione spontanea e ancora disordini nel quartiere periferico di Milano Corvetto. Un gruppo di ragazzi ha protestato, come già domenica sera, per Ramy Elgaml, il diciannovenne egiziano morto in sella al suo scooter, a causa di un incidente stradale nella notte di sabato, durante un inseguimento dei carabinieri. Intorno alle 18 di ieri è stato svuotato un estintore all'angolo tra via dei Cinquecento e piazzale Gabriele Rosa (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri giornali
Verranno svolti ulteriori accertamenti sull'incidente stradale che ha causato la morte di Ramy Elgaml, il 19enne che è deceduto dopo un inseguimento con i carabinieri in via Ripamonti a Milano. Gli approfondimenti serviranno a chiarire l'origine del sinistro. (Fanpage.it)
Sono proseguiti anche nella notte tra lunedì e martedì i disordini al Corvetto dopo la morte, avvenuta tra sabato e domenica, di Ramy Elgaml. La protesta, iniziata circa un'ora dopo il tragico incidente, è continuata per tutta la giornata di lunedì e fino a tarda notte, trasformandosi in azioni vandaliche, danneggiamenti e incendi appiccati. (MilanoToday.it)
Milano – Ore 4 di domenica, siamo all’incrocio tra via Solaroli e via Ripamonti. Sono i frame finali di un inseguimento partito otto chilometri (e venti minuti) prima in via Farini angolo Pasubio, dove lo scooter ha saltato l’alt di una pattuglia di carabinieri: in sella c’è pure il diciannovenne Ramy Elgaml, a sua volta già noto alle forze dell’ordine. (IL GIORNO)
Secondo i familiari il ragazzo sarebbe stato investito dalla pattuglia. Diversa la ricostruzione della polizia locale. «Vogliamo giustizia. Vogliamo vedere i filmati delle telecamere», ha detto il fratello 24enne. (Vanity Fair Italia)
Cassonetti ribaltati e bruciati, estintori aperti per la strada, petardi e fumogeni lanciati contro la polizia. Ancora tensioni. (La Repubblica)
Immigrati mettono a ferro e fuoco Milano, altra notte di guerriglia: ecco i video (Liberoquotidiano.it)
