Porta a Porta mai citato nelle celebrazioni Rai: Bruno Vespa va via indignato
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Un Bruno Vespa indignato e arrabbiato ha scritto nella mattinata di oggi, domenica 6 ottobre 2024, una nota stampa, per esprimere tutto il suo disappunto dopo aver partecipare nella serata di sabato alle celebrazioni dedicate a radio e televisione italiane. Evento che si è svolto a Roma, presso Palazzo dei Congressi. Per quale motivo se n'è andato via infuriato? Perché durante questi festeggiamenti per la Rai nessuno ha mai citato il suo programma storico, Porta a porta. (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altre testate
Avrebbe dovuto essere una serata di festa e, invece, si è trasformata in un nuovo motivo per accendere la polemica intorno alla più recenti decisioni di Rai. Il giornalista abruzzese ha raccontato di aver lasciato il Palazzo dei Congressi addirittura indignato: una scelta che non si sarebbe mai aspettato vista la storia della sua trasmissione di seconda serata, Porta a Porta, e che non avrebbe trovato spazio all'interno della manifestazione. (DiLei)
Non l'ha presa bene il noto conduttore la mancata menzione del suo programma che va avanti da tre decenni. (AreaNapoli.it)
Impossibile dimenticare le scene madri de “Il segno del comando”, lo sceneggiato in assoluto più avvincente della Rai: a fine ottobre in libreria con una nuova, libera trasposizione firmata da Loredana Lipperini ed edita da RaiLibri che progetta un’apposita collana sulle mitiche serie ’60-’70. (Il Giornale d'Italia)
Rosanna Ilaria Donato Web Content Editor Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate. (Libero Magazine)
Per la celebrazione dei cento anni della radio (e i 70 della tv) si aspettava almeno una citazione. Che venisse riconosciuto tangibilmente il suo passaggio nella storia della televisione di Stato. (il Giornale)
La Rai non sa più creare un evento, qualcosa cioè che ci allontani dalla sensazione media del guardare, un sigillo che si imprima sulla materia trattata. Tutto qui? Basta fare il confronto con «Cari amici vicini e lontani» di Renzo Arbore in onda su Rai Storia per capire una sostanziale differenza. (Corriere della Sera)