Il neopaganesimo culturale ignora l’autentica inclusività

Il "banchetto degli dei", come è stato definito dagli organizzatori, della cerimonia inaugurale - Ansa L’indignazione, espressa in occasione dell’inaugurazione dei Giochi olimpici, andrebbe intesa in prospettiva culturale piuttosto che ideologico-politica. Due le posizioni espresse. Si tratterebbe di una parodia dell’Ultima cena di Leonardo, la prima, e in quanto tale blasfema. Ma siano così sicuri che il capolavoro leonardesco rappresenti davvero la cena, che non fu ultima, ma la prima (come dice Paolo Ricca in un suo fondamentale volume)? Avrei delle perplessità a riguardo e allora rimando al bel testo di Romano Penna, La cena del signore. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Tenuto conto della decisione assunta ieri, 29 luglio, dal Consiglio Federale della Figc di trasformare l'assemblea elettiva, già convocata per il prossimo 4 novembre, in assemblea straordinaria per modificare lo statuto e dare una più equa rappresentanza alle singole componenti, Lega Serie A ha deciso di rinunciare al ricorso", spiega la Lega in una nota. (Il Mattino di Padova)

Lo squallore della liturgia genderizzata per le olimpiadi non può reggersi senza lo squallore di supporto dell’informazione degenerata in propaganda, sì che ci tocca assistere a commentatori, a testate che difendono la baracconata dell’artista Jolly, nel giro queer del presidente Macron e tenuto in fama di genio dagli opportunisti che capovolgono la realtà: “Ma quale ultima cena, non avete capito niente, siete di destra e incolti, era un omaggio a Dioniso”. (Nicola Porro)

Antonio Socci 30 luglio 2024 (Liberoquotidiano.it)

Olimpiadi Parigi 2024, parla l''uomo blu' della Cerimonia di apertura: "Tutti nudi e niente guerre"

Quindi, con questo articolo ritengo di aver chiuso l’argomento, ma qualcosa ancora mi corre l’obbligo estetico e non solo, di dire. Innanzitutto va riconosciuto a tutti i nostri amati politici di destra, centrodestra, affini e affiliati vari, di essersi fatti sentire su tale scempio rigorosamente soltanto “via social”, mentre in un Paese oppressivo e teocratico, come l’Iran, leggo che l’ambasciatore francese è stato convocato per esternargli la protesta da parte della Repubblica contro la “raffigurazione offensiva” del profeta Issa (per noi più familiarmente noto come Gesù Cristo) durante la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi. (L'Opinione delle Libertà)

Arrivano le scuse da Parigi 2024 per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi. Ha infatti destato molti dubbi la rappresentazione scenografica interpretata per aprire i Giochi. (Radio Radio)

Parla il performer francese che alla Cerimonia di inaugurazione dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 ha interpretato Dioniso: "Se fossimo rimasti tutti nudi, ci sarebbero state guerre? La risposta è no, probabilmente, perché non puoi nascondere un'arma se sei nudo". (Fanpage.it)