Brescia: Morto annegato nel fiume Oglio a 13 anni, disposta l'autopsia sul corpo di Heiden

Morto annegato nel fiume Oglio a 13 anni, disposta l'autopsia sul corpo di Heiden. Drammatico incidente nel cremonese Sono in corso le indagini per chiarire la dinamica del drammatico incidente avvenuto nella serata di ieri (lunedì 29 luglio 2024) a Soncino nel Cremonese e che ha strappato alla vita un ragazzo di soli 13 anni annegato nel fiume Oglio. É stata disposta l'autopsia. Come riportato da PrimaCremona, ieri sera una famiglia domenicana residente a Brescia si trovava in località Pedrera a Soncino nel Cremonese quando il giovane ha deciso di fare un bagno nel fiume Oglio per trovare refrigerio dal caldo di questi giorni. (Prima Brescia)

Su altre fonti

I Vigili del Fuoco, con i nuclei Specialisti del soccorso acquatico e Sommozzatori, sono giunti prontamente sul posto. Un 13enne si è tuffato nelle acque del fiume Oglio e non è più riemerso. (Il Nuovo Torrazzo)

La vittima è un 13enne di origine straniera residente a Brescia e, stando a quanto si è appreso, si sarebbe tuffato intorno alle 20, davanti ai genitori e al nonno, senza più riemergere. Quando i pompieri lo hanno recuperato, è stato affidato agli operatori del 118, che hanno tentato in ogni modo, ma vanamente, di rianimarlo. (CremonaOggi)

Ansa (Avvenire)

Morto nell'Oglio, il sindaco: "Nessun divieto di balneazione"

È stato recuperato cadavere dai vigili del fuoco il ragazzino caduto nell’Oglio a Soncino, in provincia di Cremona. La vittima è un 13enne di origine straniera residente a Brescia e, stando a quanto si è appreso, si sarebbe tuffato intorno alle 20, davanti ai genitori e al nonno, senza più riemergere. (CremaOggi.it)

Secondo le ricostruzioni dei Vigili del Fuoco e delle forze dell’ordine, che hanno raccolto le testimonianze delle persone presenti, il 13enne si sarebbe spostato, con altri amici, in una zona ricca di scogli e più impervia rispetto alle tranquille acque della Pedrera, dove peraltro non sussiste divieto di balneazione, ed è scomparso dopo appena un tuffo. (La Provincia di Cremona e Crema)

“In passato”, ha spiegato il sindaco, “erano state emesse ordinanze di divieto di balneazione, ma per motivazioni sanitarie legate alla qualità dell’acqua. (CremaOggi.it)