Cardinale rifinanzia il prestito di Elliott e si allunga la vita al Diavolo

Gerry Cardinale, il numero uno di RedBird, il fondo americano proprietario delle quote del Milan, ha giocato d'anticipo. Si capisce forse soltanto ora il vero impedimento per il quale nei giorni scorsi è rimasto negli Usa evitando di partecipare alla festa per i 125 anni del Milan, assenza molto criticata. Con una mossa a sorpresa, che tra l'altro denota la determinazione del fondo RedBird di restare a lungo alla guida del club rossonero, Cardinale ha rifinanziato il vender loan con il vecchio proprietario, il fondo Elliott guidato dalla famiglia Singer. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Era un'opzione su cui il club stava lavorando da tempo, e adesso è stata ufficializzata: con otto mesi di anticipo sulla dead line, RedBird ed Elliott hanno trovato l'accordo per rifinanziare il prestito elargito dai Singer (in termini tecnici: vendor loan) nel momento in cui il fondo di Cardinale ha acquisito il club, spostando la scadenza da agosto 2025 a luglio 2028. (La Gazzetta dello Sport)

Gazzetta: "Cardinale 2028. RedBird tiene il Milan: investiti 170 milioni e prestito allungato" (Milan News)

Cardinale almeno fino al 2028: prima lo stadio del Milan. (Pianeta Milan)

Cardinale Milan, spunta il retroscena sul rifinanziamento con Elliott! Dal tasso d’interesse alla strategia sportiva, il numero uno di RedBird fa sul serio

Chi pensava (o magari sperava, vista la contestazione diffusa) che Gerry Cardinale avrebbe lasciato a breve il Milan dovrà rifare i suoi conti. (Corriere della Sera)

RedBird, il fondo di investimento di Gerry Cardinale che controlla il Milan dal 2022, ha raggiunto un nuovo accordo con Elliott sul vendor loan legato all’operazione di acquisto del club rossonero. La proprietà ha ridotto il debito nei confronti del fondo di Paul Singer, allungando i tempi per la restituzione della somma complessiva a luglio del 2028. (Fcinternews.it)

PAROLE – «Adesso i tempi sono stati dilatati, con Cardinale che dovrà restituire 489 milioni più interessi (pare confermata la percentuale già in vigore) entro il 2028 a meno che non saldi tale cifra nel corso dei prossimi mesi per non far crescere ulteriormente tale cifra. (Milan News 24)