Mancini dice sì alla Juventus. Capolinea Motta, dopo il Genoa si cambia

Thiago Motta e la Juventus si avvicinano sempre di più ai saluti. Probabilmente il divorzio si consumerà lentamente e servirà più di una settimana. Tanto che alla ripresa -sabato 29 marzo- il tecnico guiderà i bianconeri contro il Genoa. L’incrocio con i rossoblù potrebbe essere l’ultima fermata. Il destino dell’italo-brasiliano ormai sembra segnato. I 7 gol subiti nelle ultime due sconfitte (Atalanta e Fiorentina), il rischio di fallire la qualificazione Champions (ora la Juventus è quinta in classifica) e il rapporto freddo con gran parte dello spogliatoio hanno fatto scattare l’allarme della Continassa. (La Gazzetta dello Sport)

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Finora, però, era il nome di Roberto Mancini quello più caldo per la sostituzione di Motta sulla panchina bianconera. Tutto dipende dalla partita contro il Genoa e fin qui siamo d'accordo più o meno tutti. (Tuttosport)

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LE PAROLE – Quando si prendono cinque reti in quella maniera, i demeriti sono di tutti. È giusto che Baroni si prenda tutte le responsabilità e, da bravo allenatore qual è, ci mette la faccia, ma in campo ci vanno pur sempre i suoi giocatori. (LazioNews24.com)

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