Aiuti a redditi medio-bassi, tagli e confronto con le banche: la manovra arriva in Cdm
Il governo accelera il passo verso la legge di bilancio. A sorpresa, la manovra sarà già domani all'esame del Consiglio dei ministri, assieme al documento di programmazione e al Dl anticipi con misure urgenti in materia economica e fiscale e in favore degli enti territoriali. Alla vigilia della riunione a Palazzo Chigi, fonti del Mef riferiscono che il confronto con le banche in vista della prossima legge di bilancio è in corso e andrà avanti a oltranza. (il Giornale)
La notizia riportata su altre testate
Lo si legge nella convocazione inviata ai ministri. (Il Sole 24 ORE)
Il governo è impegnato in una corsa contro il tempo per definire la manovra finanziaria da circa 25 miliardi di euro. Fonti qualificate indicano che si sta valutando un contributo dal settore bancario e tagli lineari per i ministeri, che però godranno di una certa flessibilità nella gestione delle risorse. (Orizzonte Scuola)
Il Documento programmatico di Bilancio è atteso in Consiglio dei ministri domani sera per l'approvazione, per poi essere notificato a Bruxelles e se l'esecutivo tira dritto sulla necessità di allineare le accise di benzina e diesel, l'ipotesi di una tassa sugli extraprofitti crea ancora disordini nella maggioranza. (Italia Oggi)
Il Cdm di domani rischia di trasformarsi in uno scontro alla “Mezzogiorno di fuoco”. Spending review non mi piaci tu. (PA Magazine)
Buongiorno. Il primo fronte è quello economico: alle 8 di sera è fissato un Consiglio dei ministri che, se, le cose andranno bene, potrebbe anche approvare la Legge di Bilancio 2025. (Corriere della Sera)
Nessun taglio alla sanità, aiuti alle famiglie e riduzione del cuneo fiscale. Ma nessuna fibrillazione, sulla direzione della manovra c’è compattezza intorno ad alcuni pilastri. (Secolo d'Italia)