Concorsi Pnrr, parte degli idonei ripescati per rinunce di altri docenti. Per Anief non è abbastanza, “ricorrere per salvaguardare professionisti che hanno superato la prova”

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Concorsi Pnrr, parte degli idonei ripescati per rinunce di altri docenti. Per Anief non è abbastanza, “ricorrere per salvaguardare professionisti che hanno superato la prova” “Non possiamo disperdere professionalità selezionate dallo Stato e poi chiamare in cattedra precari senza alcuna esperienza e a volte anche privi dei titoli. Il malcontento per la totale mancata considerazione per chi è risultato idoneo è altissimo: tutti i giorni, o quasi, gli Usr stanno pubblicando nuove graduatorie di merito con centinaia di idonei che hanno superato tutte le prove e che si ritrovano esclusi da tutto pur avendo fatto registrare un punteggio positivo di almeno 70/100. (Orizzonte Scuola)

Su altre fonti

Un'insegnante in protesta davanti all'Ufficio scolastico regionale a Roma Pomeriggio di manifestazione per gli insegnanti precari, che si sono presentati davanti all'Ufficio scolastico regionale a Roma, per chiedere l'attivazione delle graduatorie di scorrimento per gli idonei ai concorsi. (Fanpage.it)

La Flc Cgil Roma e Lazio sarà al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori che si riuniranno presso la sede dell'USR Lazio in via Frangipane 41. La Flc Cgil esprime il suo sostegno all'iniziativa promossa dagli insegnanti precari che hanno superato il concorso PNRR 2023, che oggi pomeriggio manifesteranno davanti agli Uffici Scolastici Regionali delle principali città italiane. (Il Messaggero Veneto)

(Oggi Scuola)

Insegnanti precari senza alcuna speranza. Hanno sostenuto e superato un concorso per la scuola senza essersi piazzati tra i vincitori e ora non hanno alcuna possibilità di sapere in quale post della graduatoria si trovano. (Telebari)

Migliaia di insegnanti, guidati dagli idonei al concorso ordinario del 2020, scenderanno oggi in piazza per chiedere maggiore trasparenza e un percorso chiaro verso l’immissione in ruolo. Le nomine dei docenti precari, caratterizzate dal caos e dalla disparità di trattamento, hanno scatenato una protesta diffusa in tutto il Paese. (Informazione Scuola)

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