Pogacar no ma Vingegaard conferma l'uso di monossido di carbonio al Tour: "Come fumare una sigaretta"

Di fronte alle accuse di utilizzare pratiche "scorrette" per aumentare le proprie prestazioni al Tour de France, hanno risposto i due diretti interessati più importanti: Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard. Ognuno però con un punto di vista opposto, che lascia ancor più dubbi sulla pratica del "rebreathing" (Fanpage.it)

Su altre fonti

Con un'esclusiva, il giornale Excape Collettive spiega che alcuni ciclisti del Tour de France inalerebbero monossido di carbonio per migliorare le loro prestazioni ottimizzando l'allenamento in quota. (il Giornale)

E non solo per Pogacar... C'è chi sospetta, però, che venga usato il rebreathing intensivo, quello che porterebbe gli stessi corridori ad assumere dosi di monossido di carbonio al fine di alterare le prestazioni a proprio vantaggio e migliorare la propria base aerobica. (Eurosport IT)

Ne fanno uso la UAE Emirates, la Visma Lease a Bike e la Israel PremierTech, con i medici delle rispettive squadre che - intervistati dal magazine - hanno spiegato il funzionamento di questo strumento ( ecco l'intervista ), che costa anche 50mila euro. (Eurosport IT)

Monossido di carbonio, una nuova frontiera al limite del consentito: "Usarlo per migliorare le prestazioni? Una cosa assolutamente tossica"

È la ricerca bellezza. Quello che scrive oggi Cosimo Cito su Repubblica è di assoluto interesse, quello che spiega il professor Daniele Cardinale, ricercatore presso la Swedish School of Sport and Health Sciences ancora di più. (TUTTOBICIWEB.it)

Si tratterebbe di un costoso dispositivo chiamato “carbon monoxide rebreather” che permette di dosare con precisione il monossido di carbonio nei polmoni. (Bicisport)

La frontiera della scienza applicata al ciclismo si sta ampliando fino a includere il monossido di carbonio. Nel dettaglio, le squadre utilizzerebbero dei macchinari di inalazione del monossido di carbonio che permettono poi di misurare i cambiamenti avuti dal singolo atleta sul piano dell'emoglobina e, in generale, delle proteine nel sangue. (SpazioCiclismo)