Ebrei in piazza a Milano dopo le aggressioni di Amsterdam: “Ormai siamo cittadini di serie B. Cosa fanno le istituzioni per difenderci?”
Poche parole, tante bandiere. Gli ebrei milanesi in piazza in una domenica freddina per richiamare l’attenzione sull’antisemitismo che ritorna e sull’indifferenza che cresce. Dalle 13 alle 14 di oggi, 10 novembre, si è tenuto l’evento organizzato dalla Comunità ebraica di Milano con altre associazioni contro le aggressioni avvenute ad Amsterdam nei confronti dei tifosi della squadra Maccabi da pa… (La Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nella città di Milano si è svolta la 58esima manifestazione a favore della Palestina, poche ore dopo che il presidente dell’Associazione palestinese in Italia, Mohammad Hannoun, è stato notificato dell’avvio della procedura per il foglio di via dal capoluogo lombardo. (Nordest24.it)
Oggi non era presente al tradizionale corteo del sabato, ma ha comunque fatto sentire la sua voce al telefono: “Non ho mai incitato alla violenza. Per questo a Mohammad Hannoun è stata notificata la procedura per il foglio di via da Milano (TGR Lombardia)
È stato denunciato dalla polizia Mohammad Hannoun, presidente dell'Associazione palestinesi in Italia. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Indagini e filmati raccontano altro: la sera del 7 novembre, i sostenitori della squadra israeliana in trasferta ad Amsterdam per la partita di Europa League contro l’Ajax sono finiti al centro di una vera e propria caccia all’uomo, accerchiati e picchiati nelle strade della capitale olandese. (IL GIORNO)
Apprendiamo della notifica del foglio di via da Milano a Mohammad Hannoun dell’Associazione Palestinesi d’Italia, compagno da decenni in prima fila nella solidarietà internazionale verso i gazawi, nelle mobilitazioni contro il genocidio e le politiche criminali dell’entità sionista. (Contropiano)
Il presidente dell'Associazione Palestinesi d'Italia Mohammad Hannoun ha dichiarato oggi di aver ricevuto ieri la notifica del foglio di via da Milano «per istigazione all'odio e alla violenza - ha spiegato all'ANSA - in riferimento al corteo di sabato scorso, perché mi sono complimentato con i giovani di Amsterdam». (Corriere Milano)