“Mazzette dal Qatar per difendere la ‘reputazione’ dei Mondiali: fermati l’ex eurodeputato Panzeri e il sindacalista Visentini”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Secondo un articolo pubblicato dal quotidiano belga Le Soir, tra i vertici di quella che viene definita una "organizzazione criminale" c'erano i due personaggi italiani di spicco a Bruxelles. Durante la perquisizione in casa di Panzeri, si legge, le autorità hanno ritrovato 500 milioni di euro in contanti (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Questa mattina in Belgio sono scattate una serie di perquisizioni (Secolo d'Italia)
Quattro persone, tra cui l'ex europarlamentare italiano del gruppo dei Socialisti e democratici (S&D) Antonio Panzeri e il segretario generale della Confederazione internazionale dei sindacati (Ituc) Luca Visentini, sono state fermate nell'ambito di un'inchiesta della magistratura belga su un'organizzazione criminale "infiltrata nel cuore del Parlamento europeo e sospettata di ingerenza nella politica Ue e di corruzione da parte del Qatar". (Yahoo Notizie)
L'ex europarlamentare Antonio Panzeri e l'attuale segretario generale dell'organizzazione internazionale dei sindacati Ituc Luca Visentini sono tra le persone fermate oggi a Bruxelles dalla polizia nell'ambito di un'inchiesta per sospetta corruzione. (ilmessaggero.it)
Entro 48 ore dai fermi di ieri sono previsti gli interrogatori e la decisione: è possibile si passi dal fermo agli arresti (LaPresse)
Luca Visentini, segretario generale dell'organizzazione internazionale dei sindacati Ituc, la più grande confederazione sindacale del mondo, e l'ex europarlamentare Antonio Panzeri sono stati fermati dalla Polizia oggi a Bruxelles, insieme ad altre due persone, nell'ambito di un'inchiesta per sospetta corruzione. (Telefriuli)
Quattro persone, tra cui l'ex europarlamentare italiano del gruppo dei Socialisti e democratici (S&D) Antonio Panzeri e il segretario generale della Confederazione internazionale dei sindacati (Ituc) Luca Visentini, sono state fermate nell'ambito di un'inchiesta della magistratura belga su un'organizzazione criminale "infiltrata nel cuore del Parlamento europeo e sospettata di ingerenza nella politica Ue e di corruzione da parte del Qatar". (Adnkronos)