Usa, gli Obama posano la prima pietra del Presidential Center a Chicago

L'ex presidente americano e la moglie hanno dato via al loro progetto nel South Side. (LaPresse) Dopo oltre cinque anni di battaglie legali e revisioni federali Barack e Michelle Obama hanno posato ufficialmente la prima pietra dell’Obama Presidential Center a Chicago.

Quindi, questa sarà la missione principale del centro e il programma della nostra fondazione”, ha dichiarato l’ex presidente americano

“Lo immaginiamo come un luogo in cui residenti e visitatori provenienti da tutto il mondo si riuniscono e ripristinano la promessa di un parco popolare. (LaPresse)

Ne parlano anche altri giornali

Anche Vonovia e Deutsche Wohnen vogliono congelare gli affitti per i prossimi cinque anni. Ma la candidata di quel partito, Bettina Jarsch, ha indicato che i politici devono essere onesti sulle possibilità di attuare il risultato del referendum. (TGcomnews24)

Il risultato del referendum non è vincolante, ma pone alla nuova legislatura – e alla nuova sindaca della città Franziska Giffey – un problema ormai inaggirabile. Milano resta cara anche dopo la pandemia. (Open)

Dopo che nei mesi scorsi una serie di associazioni sindacali, partiti di sinistra e rappresentanti dei cittadini è riuscita a raccogliere le 350mila firme richieste per indire questo referendum, Berlino è diventata pioniera in Europa sul fronte del diritto alla casa. (PRESSENZA – International News Agency)

Sin dalle prime battute dello spoglio, lo scarto a favore del sì, nel referendum che proponeva l’esproprio degli appartamenti sfitti di proprietà di società immobiliari, è sembrato abbastanza netto (56,4% contro il 39% di chi ha votato no). (idealista.it/news)

La Deutsche Wohnen – la più grande società immobiliare che ha visto il suo nome anche nella campagna referendaria chiamata intitolata Espropiare Deutsche Wohnen (DWE – Deutsche Wohnen Enteignen) – ha risposto per prima, con l’arroganza del padrone che si crede padrone anche dei governi, spesso a ragione. (Il Fatto Quotidiano)

L’iniziativa “Espropriare Deutsche Wohnen and Co!”, infatti, non ha messo ai voti un disegno di legge, ma ha formulato un invito al Senato statale a occuparsene. (L'HuffPost)