Beirut, ripresi dopo cinque giorni i bombardamenti israeliani sulla città

Israele ha confermato di aver effettuato un attacco aereo nel sobborgo di Dahiyeh, nel sud di Beirut, dopo diversi giorni senza attacchi contro la capitale libanese, in seguito alla richiesta del presidente degli Stati Uniti Joe Biden. In una dichiarazione, le Idf affermano che i caccia dell'aeronautica militare israeliana, guidati da agenti dei servizi segreti, hanno colpito un deposito sotterraneo di armi di Hezbollah a Dahiyeh. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Colpito un edificio comunale dove era in corso una riunione per coordinare gli aiuti umanitari (LAPRESSE)

Israele ha bombardato una zona del nord del Libano a maggioranza cristiana per mandare un messaggio sia a Hezbollah sia ai cittadini di confessione maronita affinché smettano di affittare le proprie case ai libanesi sciiti, principale bacino elettorale del partito armato che agisce per ordine dell’Iran”. (Il Fatto Quotidiano)

«Qui non ci sono miliziani di Hezbollah. Aïtou è un villaggio prevalentemente cristiano». È soprattutto per questo che non si spiega le ragioni di un simile «massacro» padre Bernard Ibrahim, parroco maronita del piccolo villaggio dell’estremo nord del Libano, un’area di montagna a maggioranza cristiana a circa 100 km dalla capitale Beirut finora risparmiata dai raid dell’aviazione israeliana. (Tempi.it)

Libano, decine di raid israeliani. L’Ue: attacchi a Unifil inaccettabili

«Poco fa, sotto la direzione dell'intelligence dell'esercito - si legge sul canale dell’Idf -, l'aeronautica militare ha condotto un attacco su armi strategiche appartenenti all'organizzazione terroristica Hezbollah (L'Unione Sarda.it)

Le Forze di Difesa Israeliane (Idf) hanno ribadito che gli attacchi su Beirut sono necessari per combattere il gruppo militante Hezbollah, sostenuto dall'Iran, che ha una forte presenza nel sud della città, nella zona di Dahieh. (Euronews Italiano)

Questa mattina almeno cinque persone sono state uccise nei ripetuti attacchi contro il municipio di Nabatiyeh, tra cui il sindaco della cittadina, ha reso noto il governo. Secondo il quotidiano libanese L'Orient-Le Jour, i raid israeliani sono stati "una quindicina". (Vatican News - Italiano)