"Il legame tra me e Mauro è indistruttibile": Max Pezzali rassicura i fan degli 883 dopo polemiche

Il legame tra me e Mauro è indistruttibile: Max Pezzali rassicura i fan degli 883 dopo polemiche
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

“Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita”: così, con tanto di foto che lo ritrae mentre beve una birra insieme all’amico di sempre, Max Pezzali replica all’ondata di polemiche nata dopo la notizia della diffida inviata dai suoi legali al Comune di Pavia in merito alla possibilità di assegnare la benemerenza cittad… (La Repubblica)

Su altre testate

Mauro Repetto premiato con il massimo riconoscimento, la benemerenza di San Siro, 29 anni dopo Max Pezzali. Le candidature sono state presentate, anche se regola vuole non si possano rendere noti i nomi dei dodici personaggi in corsa per il «San Sirino», equivalente pavese dell'ambrogino milanese. (Corriere Milano)

PAVIA – A Pavia il Sansirino di quest’anno fa rumore. Non quello delle fan che cantano Nord Sud Ovest Est, ma quello degli avvocati. La missiva giunta il 6 novembre sul tavolo del sindaco Michele Lissia non era un invito a una festa degli anni Novanta. (Radio Gold)

PAVIA. (La Provincia Pavese)

Benemerenza civica di Pavia a Repetto, Max Pezzali manda la diffida

PAVIA. (La Stampa)

Si è tornato a parlare del gruppo dopo l’uscita su Sky e Now della serie Hanno ucciso l’uomo ragno che racconta proprio gli anni dopo di Max Pezzali e degli 883. Lo storico duo nato nella città di Pavia, nel corso degli anni ’90 si è imposto come un vero e proprio fenomeno di culto tra i più giovani e, nonostante Mauro Repetto nel 1994 abbia deciso di lasciare gli 883, la band ha continuato a macinare un consenso dopo l'altro. (il Giornale)

Max Pezzali non accetta che il Comune di Pavia assegni la benemerenza civica a Mauro Repetto, sua collega negli 883 all’inizio degli anni Novanta. (Gazzetta di Parma)