Man UTD, Ratcliffe taglia ancora: rescisso il contratto di Ferguson da ambasciatore

Sir Alex Ferguson non sarà più ambasciatore del Manchester United. A deciderlo è stato il socio di minoranza, ma a cui sono stati affidate deleghe molto importanti per la vita del club inglese, Sir Jim Ratcliffe, fondatore e patron del colosso INEOS. Come riporta il quotidiano britannico The Athletic, questa decisione rientra nel piano di riduzione dei costi che i Red Devils stanno portando avanti da quando Ratcliffe è diventato socio della famiglia Glazer. (Calcio e Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nonostante l'ex manager scozzese, che ha legato al club di Old Trafford, rimarrà dirigente non esecutivo, a Cantona non è andato giù il fatto che la spending review varato dalla società di Jim Ratcliffe abbia coinvolto anche un monumento vivente come Ferguson. (Calciomercato.com)

Come riportato da The Athletic, l'ex tecnico era stato confermato come ambasciatore globale e direttore della società, retribuito con uno stipendio annuale. (Eurosport IT)

Sir Alex Ferguson non sarà più sotto contratto con i Red Devils al termine della stagione dopo 37 anni (GianlucaDiMarzio.com)

Lo United rescinde il contratto da ambasciatore di Ferguson

Il Manchester United non solo perde in campo ma riesce a perdere anche fuori dal terreno di gioco. (Tuttosport)

A pagare la politica dei tagli, anche una leggenda come Sir Alex Ferguson, ambasciatore dei red devils dal 2013, da quando lasciò la panchina della squadra dopo un ciclo lungo 27 anni. Questo sarebbe il diktat di Jim Ratcliffe, co-proprietario del club, in casa Manchester United. (Tiscali)

La caccia ad abbassare i costi condotta dal Manchester United e dal suo comproprietario Jim Ratcliffe ha portato il club a rescindere il contratto di ambasciatore del club firmato nel 2013 da Alex Ferguson, leggendario ex allenatore dei "Red Devils", scrive The Athletic. (Il Mattino di Padova)