Villaggio Difesa a Roma: una celebrazione tra propaganda e spettacolo militarista
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Roma è stata teatro di una manifestazione inaugurale, con liturgie militari, innalzo della bandiera e la presenza delle Frecce Tricolori che hanno segnato l’apertura del “Villaggio Difesa” al Circo Massimo, un’area di 60.000 metri quadri dedicata alla celebrazione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Il villaggio, voluto dal Ministro Guido Crosetto, rappresenta un investimento considerevole di oltre 600mila euro, con l’obiettivo dichiarato di commemorare la fine della Prima Guerra Mondiale. (Ultima Voce)
La notizia riportata su altre testate
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (ilgazzettino.it)
Il Ministro Guido Crosetto al Circo Massimo di Roma per la cerimonia di inaugurazione del “Villaggio Difesa“, iniziativa per celebrare il 4 novembre, “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate”. (infodifesa.it)
Le Frecce tricolori hanno effettuato uno spettacolare passaggio sul Circo Massimo, a Roma, in occasione del primo giorno di celebrazioni per la Festa delle Forze armate del prossimo 4 novembre. (Corriere TV)
Il ministro Crosetto ha voluto sottolineare che il 4 Novembre: «Significa ricordarsi delle persone che ogni giorno lavorano per garantire la nostra sicurezza, per garantire la Pace non solo in Italia ma ogni luogo dove la guerra sta creando fratture, sta creando ferite». (Corriere TV)
È stato inaugurato questa mattina 2 novembre a Roma nella cornice del Circo Massimo dal ministro Guido Crosetto il Villaggio della Difesa che sarà aperto fino al 4 novembre, la giornata dell'Unità nazionale e delle forze armate. (Corriere Roma)
Un investimento importante (bando da 600mila euro) con l’obiettivo di restituire lustro alla giornata che ricorda l’armistizio con cui si concluse la Prima guerra mondiale. Era questo il clima in cui è stato inaugurato ieri a Roma il Villaggio Difesa, maxi allestimento di 60mila metri quadri voluto dal ministro Guido Crosetto al Circo Massimo, per celebrare il 4 novembre. (il manifesto)
