Funerali di Niccolò Ghedini, assente Berlusconi

Nella piccola chiesetta di Santa Maria di Sala, la musica inizia a suonare ben prima dell'inizio della cerimonia.

È un dolore circoscritto alla navata di una piccola chiesa di provincia.

Le ultime sei file della chiesetta di Santa Maria di Sala sono lasciate a chi ha voluto presentarsi per dare l'ultimo saluto a Niccolò Ghedini

La chiesetta parrocchiale di Santa Maria di Sala non accoglie più di 200 persone. (Il Mattino di Padova)

La notizia riportata su altri media

Dagli inizi fino all’ultimo, quello per il Ruby gate, che vede il leader di Forza Italia ancora imputato al tribunale di Milano. L’assenza è quella di Silvio Berlusconi, l’uomo che Ghedini ha difeso durante i suoi innumerevoli processi. (Free.it)

L'ho considerato un fratello e a volte un figlio, e auspico che lui mi abbia considerato a volte come fratello, a volte come secondo padre. A un certo punto l'ho considerato solo un grande avvocato pieno di ironia» (ilmessaggero.it)

Non Silvio Berlusconi, che si è spesso avvalso della tutela di Ghedini per molte delle sue vicende giudiziarie, rimasto in Sardegna, a Villa Certosa. E poi l’avvocato l’avvocato Piero Longo, che di Ghedini è stato maestro e poi collega di studio: "Due anni fa – ha rivelato Longo nel corso delle esequie - mi disse che gli avevano dato un anno e mezzo di vita. (L'Unione Sarda.it)

La carriera di Niccolò Ghedini. Niccolò Ghedini nasce a Padova il 22 Dicembre del 1959. Successivamente, si affianca allo studio dell'avvocato Piero Longo partecipando al caso Ludwing, anni che gli regalano un grande successo. (Napolike)

Ha preso quindi la parola il figlio, Giuseppe, per ringraziare tutti i presenti a nome della famiglia "'Quello che doveva esser fatto, è stato fatto'. (MilanoToday.it)

Tra le autorità anche il presidente del Veneto, Luca Zaia, e il sindaco di Padova, Sergio Giordani. Sopra la bara è stata appoggiata la toga da avvocato di Ghedini (Il Fatto Quotidiano)