Putin ribadisce, "Vogliamo concludere la guerra in Ucraina, non congelarla"
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La Russia, attraverso le parole del presidente Vladimir Putin, ha riaffermato il proprio impegno a porre fine al conflitto in Ucraina, sottolineando che l'obiettivo non è congelare la guerra, ma concluderla definitivamente. Durante un incontro con la stampa, al termine del vertice informale della Comunità degli Stati Indipendenti e del Consiglio Supremo Eurasiatico nella regione di Leningrado, Putin ha ribadito che la Russia è determinata a raggiungere i propri obiettivi entro il 2025.
Il presidente russo ha inoltre rifiutato il piano proposto dall'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che prevedeva una tregua temporanea. Putin ha chiarito che la Russia non intende accettare una soluzione che non preveda il raggiungimento completo dei propri traguardi strategici. In questo contesto, il premier slovacco Robert Fico ha offerto la Slovacchia come sede per i possibili negoziati di pace, un'iniziativa che Putin ha accolto con favore, dichiarandosi pronto a negoziare con l'Ucraina.
L'annuncio di Putin arriva in un momento cruciale, con l'inizio del 2025 alle porte e il ritorno di Trump alla Casa Bianca. Tuttavia, il leader del Cremlino sembra voler dettare la linea per il nuovo anno, cercando di risolvere uno dei conflitti più complessi e devastanti degli ultimi anni. La guerra in Ucraina, iniziata nel febbraio 2022 con l'invasione russa, ha avuto un impatto dirompente sulla regione e sul panorama politico internazionale.
Putin ha sottolineato che la Russia è impegnata a porre fine al conflitto, non a congelarlo, e che i colloqui di pace dovrebbero tenersi in Slovacchia.