Omaggio alla Clinica Gastronomica, da 70 anni nella Bibbia gourmet

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Quando le luci del Teatro si sono spente, si sono subito toccate le corde della memoria, con l’invito a salire sul palco per Roberto Bottero, nipote di Arnaldo Degoli, patron della mitica Clinica Gastronomica di Rubiera, la Stella Michelin più longeva d’Italia. "Nella prima edizione della Guida Michelin del 1956, eravamo menzionati, ma è nel 1959 che arriva la Stella – racconta Bottero –. Nel nostro locale, non abbiamo mai cercato di stravolgere, ci siamo sempre imposti di preservare la nostra identità e la qualità di una proposta che il nonno aveva messo a punto, a metà degli anni Trenta". (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre fonti

"E’ un’emozione fortissima trovarsi su questo palco – ha affermato Mattia Trabetti, chef del ristorante Alto a Fiorano, una delle tre nuove Stelle Michelin modenesi della Guida 2025 – Sento una grande responsabilità, e posso solo dire che proseguirò su questa strada, continuando a promuovere il territorio, i piccoli produttori, tutto quello che abbiamo intorno e ringrazio questa proprietà che ci ha dato fiducia". (il Resto del Carlino)

Il Festival di cinema e arte contemporanea, sostenuto da Fondazione CR Firenze e che rientra nel programma 50 giorni di cinema a Firenze, torna per offrire al pubblico una selezione della più recente produzione di film d’artista e di documentari sull’arte contemporanea che affrontano temi politici, sociali, ambientali, identitari, che sono da sempre al centro dell’interesse del Festival, attraverso finzione, documentario e uso delle nuove tecnologie. (Il Giornale d'Italia)

Così Andrea Incerti Vezzani, chef di Ca’ Matilde, commenta a caldo l’annuncio della stella ricevuta, una conferma per il ristorante di Quattro Castella, che prosegue nella scia di successi e vittorie da vent’anni a questa parte. (il Resto del Carlino)

Dopo quelle tenute per alcuni anni da Rosanna Marziale, a Caserta, e Renato Martino a Vairano, a conquistare l’ambito riconoscimento consegnato ieri a Modena, in occasione della presentazione della 70esima edizione della Guida 2025, è stato il giovane chef Domenico Marotta, titolare del “Marotta ristorante” di Squille, frazione di Castel Campagnano. (ilmattino.it)

La nuova Guida Michelin Italia celebra i suoi 70 anni con una selezione sempre più stellare e sostenibile. Tra questi, spiccano Trani e Lecce, che si distinguono con due ristoranti stellati ciascuna, affermandosi come mete d’eccellenza per i palati più esigenti. (tarantobuonasera.it)

Rubiera L’edizione numero 70 della Guida Michelin è una conferma per Reggio Emilia, dove nel 2025 continuano a “brillare” le stelle sulla soglia di tre ristoranti reggiani d’eccellenza: Ca’ Matilde, situato nelle campagne di Rubbianino nel territorio di Quattro Castella, l’Osteria del Viandante e la Clinica Gastronomica Arnaldo, che a Rubiera condividono anche la stessa piazza. (Gazzetta di Reggio)