LEGO Horizon Adventures | Recensione [PS5] | Raccontare la distopia con leggerezza
Contiene link di affiliazione. Come dimenticare quel 2017, l’anno in cui Aloy entrò nei cuori dei videogiocatori? Horizon: Zero Dawn fu un gioco estremamente importante per PlayStation ai tempi che, nonostante i tanti problemi che portava con sé, soprattutto lato narrativo, rappresentava un vero e proprio benchmark per l’industria dell’epoca, il modo che Sony aveva per mettere in mostra tutte le potenzialità non solo della sua console dell’epoca, ma della capacità che gli studi di sviluppo sotto la sua egida riuscivano a esprimere. (Player.it)
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Periodo intenso e godurioso per chi ama la serie Horizon, tornata sotto i riflettori prima con l’ottima remastered della prima avventura di Aloy e ora con il suo esordio nel mondo LEGO. (The Games Machine)
Come del resto vi avevo spiegato nella mia precedente anteprima del gioco, siamo davanti a un titolo che non si limita a seguire la formula vincente dei giochi LEGO, ma che osa di più, esplora nuovi sentieri e ci porta in un'avventura che non teme di fare il salto verso l’inatteso. (Spaziogames.it)
Si tratta di uno spin-off della serie Horizon, ed in quanto tale, va a reinterpretare gli eventi di Horizon Zero Dawn, pubblicato nel 2017 su PlayStation 4, nel 2020 su PC e qualche settimana fa – grazie a Nixxes – anche su PlayStation 5, in un ambiente a tema LEGO (4news.it)
C'è spazio chiaramente per gli inevitabili tutorial relativi ai controlli e alle azioni disponibili per ogni personaggio giocabile, dall'uso del Focus al sistema di combattimento con le sue varie armi e i consumabili, che nelle battaglie più movimentate possono fare la differenza. (Multiplayer.it)
LEGO Horizon Adventures, diciamolo subito, è un gioco intrigante per almeno un paio di buoni motivi: il primo è che si tratta della prima congiunzione tra il mondo PlayStation e quello LEGO, dopo che l'azienda di mattoncini, già qualche anno fa, si era proposta sul mercato con un bellissimo set dedicato al Collolungo, una delle macchine più iconiche create dall'immaginazione di Guerrilla Games (e che, per inciso, potete acquistare qui). (Tom's Hardware Italia)
L'ex startup britannica di Tony Beckwith, Tom Williams, Paul Ayliffe e James Callin ci riporta nel futuristico mondo di Aloy, ma lo fa sotto una veste tutta nuova. Molto più plasticosa e demenziale (StartupItalia)